Anche ieri pomeriggio allo stadio “Castellani” è stata la giornata di Lorenzo Insigne, ormai leader e trascinatore della squadra, realizza la seconda doppietta consecutiva dopo quella contro il Crotone. In serata sbarca a Coverciano e dice la sua sulla gara contro l’Empoli ma anche sul contratto. “La mia prima esultanza? Non voleva essere offensiva nei confronti dei padroni di casa, anzi era una dedica alla mia famiglia, era allo stadio e perciò mi sono avvicinato alla telecamera. Sul rigore, dopo Mertens il secondo sono io, quindi nessun disguido con Jorginho. Per quanto riguarda il rinnovo del contratto, c’è da dire che i matrimoni si fanno in due, sapete com’è fatto il presidente (ride n.d.r.). Per questi colori arei di tutto, ma per il momento è tutto fermo. La squadra ha dimostrato di potersela giocare con il Real Madrid, però ci vuole al tempo stesso in grande società alle spalle”. Fino ad ora le cifre sono quelle che non accontentano Lorenzo e i suoi procuratori, le prossime settimane saranno decisive.
La Redazione