Sarri infuriato: «Il Napoli non è stato tutelato e la Roma è uscita dall’Europa per colpa della Lega»
Uno così deve sfruttare un palcoscenico per sempre suo per lanciare strali di fuoco: alla Lega Calcio e in parte anche alla propria squadra.
Questo è Maurizio Sarri: «Un conto è giocare alle 12,30 a fine anno, come è successo con il Cagliari, un altro conto è a marzo. A fine campionato, poi ci si ritrova a giocare in un forno. Mi fa schifo giocare a quest’ora e, a differenza di altri, io lo dico. Anche per questo, prendiamoci i 3 punti e andiamo a casa».
E poi ancora: «Dimentichiamo che ci sono squadre che vengono da mesi che hanno giocato a basse temperature. Con il Sassuolo (23 aprile prossimo) giocheremo ancora a quest’ora: è rispetto? E sempre in tema, che rispetto c’è stato per la Roma, uscita fuori dall’Europa con il Lione quasi esclusivamente per responsabilità della Lega, visto il calendario che è stato riservato ai giallorossi? Noi con il Real saremmo usciti ugualmente, ma la Roma non è stata tutelata. Spalletti è stato un signore a non dire nulla». Occhi fiammeggianti, una furia.