Avellino, Djimsiti carica l’ambiente: “Non siamo ancora morti”
Uno fuori e due dentro: un turno di squalifica per Lasik, rientrano i difensori Djimsiti e Gonzalez che hanno scontato il turno di stop per l’espulsione rimediata durante la gara persa con un mortificante 0-5 in casa contro il Perugia. Nelle ultime tre partite l’Avellino ha rimediato soltanto un punto, quello conquistato sul campo della Pro Vercelli dove la vittoria è svanita per un rigore a pochi secondi dal termine. Poi la sconfitta interna contro il Perugia e quella di sabato scorso maturata contro lo Spezia (2-1) in seguito a un’altra discutibile direzione arbitrale.
DJIMSITI. Con i due difensori di nuovo a disposizione Novellino potrà fare nuovamente affidamento su un reparto arretrato ben collaudato. Ammette lo stesso Berat Djimsiti: «Nelle ultime due partite abbiamo incassato ben sette reti, davvero troppe ma ho fiducia in un pronto riscatto dell’Avellino. Mi assumo le mie colpe per la sconfitta contro il Perugia mentre ho assistito da spettatore a quella contro lo Spezia dove c’è stata una forte reazione. Siamo stati penalizzati da alcuni episodi discutibili ma non dobbiamo lamentarci perché non serve a niente. Meglio guardare avanti perché dovremo affrontare una partita molto importante». L’Avellino è in cerca di riscatto contro il Novara. C’è da cancellare quel pesante 0-5 casalingo che ha creato qualche imbarazzo tra gli stessi calciatori, pronti a tornare al successo e magari riprendere una nuova serie positiva dopo i nove risultati utili di fila prima del doppio stop nelle ultime due gare. Il difensore probabilmente dovrà tenere a bada l’ex di turno Andrej Galabinov. «Punto a una grande prestazione personale più chepensare al mio avversario che merita comunque rispetto. Se riesco a giocare all’altezza della situazione, con personalità e determinazione, non ci saranno problemi, chiunque sia il giocatore da controllare. La serie B è un campionato assai difficile, più della serie A, perché ci sono attaccanti che a livello fisico sono meglio strutturati e quindi assai temibili», fa sapere l’albanese che dovrà saltare la gara che la sua nazionale giocherà proprio contro l’Italia il prossimo 24 marzo. «Devo scontare un turno di squalifica per l’espulsione contro Israele», dice con rammarico il difensore che il ct Gianni De Biasi convocherà comunque per l’amichevole del 28 marzo tra Albania e Bosnia. «Per adesso penso unicamente all’Avellino, devo essere molto concentrato sulla prossima partita, poi sposterò l’attenzione verso la mia nazionale», tiene a precisare il giocatore in prestito dall’Atalanta.
Corriere dello Sport