Le pagelle del CdS – Mertens il sogno, Insigne il talento, Callejon in pausa
Diawara c’è, Hamsik bene e qualche ombra
Queste la valutazione del Corriere dello Sport dopo la sfida di ieri sera nel match di ritorno tra il Napoli e il Real Madrid. Bene Insigne e Mertens, mentre Albiol e Callejon sono apparsi non nella loro serata migliore.
MERTENS 7 – Porta il Napoli dentro un sogno, con la rasoiata del killer; lo trascina quasi nell’estasi assoluta ma finisce nel palo (37′). Non cambiategli più ruolo, non sarebbe giusto.
INSIGNE 6,5 – E’ nella partita con una autorevolezza elettrizzante, la scalda con l’umiltà e la governa con il talento, portando Carvajal ad arrampicarsi, dolente, su qualsiasi specchio.
HYSAJ 6 – Per mezz’ora ha Cristiano Ronaldo, che viene ridotto a comparsa; poi s’accorge che si deve ingegnare su Benzema. Rivede la luce, dopo le sofferenze più recenti, anche se Sergio Ramos, sul raddoppio, lo sovrasta.
GHOULAM 6 – Si viaggia su velocità impressionanti su quella fascia e si sente il fruscio del vento quando parte: ha tempi di chiusura, sulle diagonali e sui palloni alti, che stupiscono anche Bale; poi la partita lo sgonfia.
ALLAN 6 – Ha un motore aggiuntivo e quasi non s’accorge della presenza di Kroos, costretto a rincorrerlo dopo averlo atteso. Però porta troppo palla e costringe a perdere i tempi delle giocate.
ROG (11′ st) 6 – Quando entra, la «festa» finisce: però fa un po’ d’esperienza e dimostra di poterci stare. Portate pazienza.
DIAWARA 6 – Trova Benzema intorno a sé prim’ancora che arrivi Modric, ma lui va su Casemiro e lo fa con una energia e una spregiudicatezza che rappresentano garanzia per il futuro.
HAMSIK 6 – Scopre che Bale gli va a scalare addosso, improvvisando una gabbia con Modric dalla quale scappa. L’assist è nelle sue corde, lo inventa lasciando sfilare via Mertens alle spalle dei difensori. Ma qualche errore è di troppo.
REINA 5,5 – 28 minuti e 50 secondi: il palo dev’essere sua emanazione, una protesi o un miracolo che arriva dal suo santo protettore. Sui primi gol sarebbe necessario avere una saracinesca; sul terzo: mah!
MILIK (25′ st) 5,5 – Quando ormai non c’è più niente da fare, con pochi palloni e anche con poco di sé.
KOULIBALY 5,5 – L’errore sanguinoso (15′) che mette a rischio le coronarie precede l’ennesimo scivolone su CR7: non si fa, così no. Stacca (35′) in solitudine, disorientando Pepe, ma non crede ai suoi occhi. E sul 2-1 è in ritardo.
ALBIOL 5 – Uno scarabocchio che non t’aspetti, coraggiose uscite per rappresentare l’uomo in più, un regista «diverso», che arrivi da lontano. E’ distante dai suoi standard e su Sergio Ramos non trova né pallone, né contatto.
CALLEJON 5 – Ha lunghe pause, nelle quali quasi non lo scorgi: ma è ingoiato dall’ossessionante rispetto dei movimenti, soprattutto in fase passiva, per contenere Marcelo che non ha slanci. Si cala talmente nella parte, da restare inchiodato.
La Redazione