Il Napoli di Carratelli dalla A(ndata) alla M(aradona)
L’antico derby del Sole tra Roma e Napoli, decisivo per l’accesso alla Champions, raccontato dalla A alla Z. Tra protagonisti, schemi, tecnici, risultati. In attesa dello spettacolo sul campo.
A come ANDATA. Tonfo all’andata con la Roma. Il San Paolo era imbattuto da più di un anno (19 vittorie, 3 pareggi). Svarione di Koulibaly su Salah e primo gol di Dzeko. Reina fermo tra i pali e capocciata di Dzeko per il raddoppio. Difesa alta, metà campo azzurro deserta, fuga di Salah e terza rete giallorossa. Il gol di Koulibaly si inserì nell’1-3 di una profonda delusione. Arrivederci, Roma.
B come BOSTON. È la Roma americana di James Pallotta, uno degli uomini più ricchi di Boston, presidente dal 2012. Ha investito sinora circa 350 milioni di euro in acquisti. Debuttò con Zeman, poi è arrivato Garcia, quindi Spalletti.
C come CALLEJON. Ha segnato due volte alla Roma, ma solo al San Paolo. Due campionati fa nel 2-0 raddoppiando il gol di Higuain, decisivo nell’1-0 della stagione precedente.
D come DZEKO. Il bosniaco Edin Dzeko (31 anni, 1,93) è il super-cannoniere della Roma alla seconda stagione in giallorosso. Ha più che raddoppiato il bottino di gol rispetto al suo primo campionato a Roma (8 reti). Ha già messo a segno 19 gol di cui 13 all’Olimpico. Cinque le doppiette tra le quali quella segnata al San Paolo, all’andata.
E come EMERSON. Emerson Palmieri, 23 anni, brasiliano, la madre di origini italiane, giunse al Palermo dal Santos. Da quest’anno alla Roma, è uno dei jolly offensivi di Spalletti. Nato terzino sinistro, spostato a esterno offensivo sulla fascia mancina per la sua capacità di saltare l’uomo e crossare.
F come FAZIO. Difesa di colossi quella della Roma. Il portiere polacco Wojciech Szczesny è alto 1,95; il tedesco Antonio Rudiger 1,91; il greco Kostas Manolas 1,89; l’argentino Federico Fazio 1,95. Trent’anni, nonno siciliano di Erice, Fazio è giunto alla Roma quest’anno dal Siviglia in prestito oneroso per 1,2 milioni e riscatto fissato a 3,2 milioni. Due stagioni fa, il Tottenham l’aveva pagato 10 milioni di euro. G come
GIACCHERINI. La Roma nel destino di Emanuele Giaccherini. Il piccolo tuttofare azzurro ha esordito in serie A proprio all’Olimpico contro la Roma (28 agosto 1010) col Cesena che portò via un bel pareggio (0-0).
H come HAMSIK. Andato via Cavani (7 gol alla Roma: 4 all’Olimpico), Marek è l’attuale cannoniere del derby del sole. Cinque gol alla Roma, ma soltanto due all’Olimpico nei primi due anni del ritorno del Napoli in serie A (4-4 e 1-1). Nessun altro degli attuali azzurri ha segnato all’Olimpico contro i giallorossi.
I come INSIGNE. Lorenzo Insigne non ha mai segnato alla Roma. Pure, all’Olimpico, ma con la nazionale, segnò un gol prodigionell’amichevole fra Italia e Argentina (14 agosto 2013) finita col successo dei sudamericani per 2-1.
J come JORGINHO. In eterno ballottaggio con Diawara, non si sa se scenderà in campo a Roma. Finora, Jorginho ha giocato 16 delle 26 partite di campionato. Può vantare un gol alla Roma, in Coppa Italia. Semifinale di ritorno al San Paolo, dopo il 2-3 all’Olimpico, successo azzurro per 3-0 il 12 febbraio 2014. Jorginho segnò la terza rete dopo i gol di Callejon e Higuain. Fu l’anno della conquista della Coppa Italia nella finale a Roma contro la Fiorentina, secondo trofeo nazionale sotto la presidenza di De Laurentiis.
K come KOULIBALY. Dove è finito il formidabile difensore che Conte avrebbe voluto al Chelsea per 58 milioni? Nel febbraio del 2016, Didier Deschamps, ct della Francia, disse di seguirlo con molto interesse intendendo convocarlo per la nazionale transalpina ignorando però che Koulibaly è senegalese e gioca nella nazionale del suo paese. L’infortunio al ginocchio sinistro nella partita di Cagliari e poi la Coppa d’Africa hanno restituito un giocatore non più sicuro e brillante. Contro la Roma dovrà farsi perdonare quel goffo palleggio all’andata consegnando il pallone a Salah che crossò per il primo gol di Dzeko.
L come LAMELA. L’argentino Erik Lamela, 25 anni, oggi al Tottenham, è stato per due anni giocatore della Roma, dal 2011 al 2013. E’ entrato nella storia del cosiddetto derby del sud per il tiro con cui causò l’autogol di De Sanctis al San Paolo nella partita che la Roma vinse 3-1 il 18 dicembre 2011. Fu il primo gol della Roma al secondo minuto di gioco.
M come MARADONA. Nove le vittorie del Napoli sul campo della Roma in 67 confronti (30 successi della Roma, 28 pareggi). Negli anni di Maradona, una sola vittoria, tre pareggi e due sconfitte. Memorabile l’1-0 di Diego nel campionato del primo scudetto (26 ottobre 1986). Fu un assist geniale di Giordano a mandare in gol il pibe de oro che realizzò con due tocchi magistrali davanti a Tancredi. Era la magica Roma che giocava per lo scudetto, ma finì a metà classifica.