Napoli puoi farcela, il Real fuori casa incassa tanti gol e la media è quella giusta!
Due gol a partita lontano dal Bernabéu sono troppi perfino per le merengues. L’apogeo di questo colabrodo lo si è visto mercoledì contro un Valencia che ha sorpreso la squadra di Zidane con un pressing alto sui portatori di palla e le ripartenze rapide di Nani, Orellana e Munir. Mentre Zaza ha dimostrato i limiti negli uno contro uno dei centrali madrileni. Lo ha ammesso sconsolato anche Zidane nel post partita: «Gli errori difensivi ci hanno condannato». E se dovesse recuperare per il big-match contro il Napoli, preoccupano non poco i black-out di Varane. Perfino Navas, dopo un’ottima prima stagione, alterna parate eccellenti a prestazioni mediocri. Tanto che il giorno dopo la sconfitta del Mestalla la stampa iberica ha messo sul banco degli imputati sia Varane che Navas, quest’ultimo per il facile raddoppio di Orellana. Ma se il centrale francese non è in discussione né per Zidane né per il club, il discorso cambia per Keylor. Il portiere sudamericano, infatti, è costretto a convivere con continue voci di mercato che lo fiaccano fin dall’estate 2015, quando lo scambio con De Gea naufragò solo per un fax arrivato troppo tardi. A dicembre poi il TAS ha ridotto la squalifica di mercato al Real, e così le ombre del portiere dello United e di Courtois si sono riaffacciate nuovamente, come incubi, tra i pali delle merengues.
Fonte: CdS