La Torino vietata, dal 2013 chiuso l’accesso allo stadio. Ennesimo schiaffo ai tifosi. Il Prefetto di Torino (campano) così ha deciso
L’ennesimo schiaffo alla tifoseria del Napoli, lodata a Madrid dai media spagnoli per il comportamento impeccabile dei diecimila al seguito degli azzurri, tenuto prima per le strade della città e poi al Bernabeu, diventa ufficiale nel pomeriggio, quando la prefettura di Torino comunica che «sarà vietata la trasferta ai tifosi partenopei in occasione della sfida di Coppa Italia Juventus-Napoli, in programma alle ore 20,45 del 28 febbraio 2017 presso lo Juventus Stadium». Così ha deciso il prefetto di Torino, Renato Saccone (che è di origine campana: è nato a Santa Maria Capua Vetere e ha studiato a Napoli), disponendo il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti in Campania, compresi i possessori della tessera del tifoso e chiudendo il settore ospiti dell’impianto bianconero. Il provvedimento è stato adottato su indicazione del Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive del ministero dell’Interno, scrive la prefettura, «allo scopo di tutelare la sicurezza pubblica e l’incolumità delle persone dai rischi connessi all’accesa rivalità tra le due tifoserie». Era già accaduto l’anno scorso, a ottobre, quando la sfida di campionato allo Juventus Stadium fu vietata ai tifosi del Napoli. Anzi, è la quarta volta consecutiva che ai tifosi azzurri è vietato l’ingresso allo stadio dei bianconeri: l’ultima volta che l’accesso fu consentito fu nel 2013, per il 3-0 della Juve sul Napoli di Benitez.
Fonte: Il Mattino