I. Trotta: “A Verona ho conosciuto Sarri, grande allenatore e grande uomo. De Laurentiis? ogni commento a caldo non vale come uno ragionato”
Ivano Trotta, ex centrocampista del Napoli ai microfoni di Radio Punto Zero: “A Verona ho avuto il piacere di parlare per dieci minuti con Sarri e devo confermare che oltre ad essere un bravo allenatore e un grande uomo. Il Napoli ci ha abituati troppo bene, spesso cerchiamo il pelo nell’uovo ma dopo la gara di Madrid non era semplicissimo reagire. All’inizio la squadra non ha impresso ritmi importanti ma non ha mai rischiato ad eccezione del finale di secondo tempo. Ad oggi il Napoli gioca il miglior calcio in assoluto, mi piace vedere la difesa così alta. Insigne sta dimostrando di essere un grande calciatore ed è sempre ben supportato da tutta la squadra che ha una grande organizzazione di gioco. Sfogo De Laurentiis? Vi siete mai chiesti perché Zamparini esonera così tanti allenatori all’anno? I presidenti sono i primi tifosi, sono delusi per una sconfitta, ma ogni commento a caldo non vale come uno ragionato. A Napoli sono sempre felice, mi sento a casa. Ho giocato qui undici anni fa ma oggi continuano ad intervistarmi, è qualcosa di stupendo: per me c’è tutto il mondo e poi c’è Napoli. Questa maglia la sento ancora mia, non ho mai smesso di indossarla. Anche mio figlio è tifoso azzurro, piange per il Napoli, al gol di Higuain contro la Juve ha preso la sua maglia dello scorso anno e l’ha stracciata per la delusione. Ora vorrebbe quella di Zielinski”.