Liga 22^ giornata: l’Atletico torna quarto dopo una partita ricca di emozioni

In alto Siviglia e Atletico tengono il passo di Real e Barça

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Domenica 12 febbraio

Factory della Comunicazione

Villareal-Malaga 1-1 Charles(M)14pt-Soriano(V)rig.18st

Leganes-SportingGijon 0-2 Canella(S)21st-Burgui(S)38st

LasPalmas-Siviglia 0-1 Correa(S)35st

AtleticoMadrid-CeltaVigo 3-2 Cabral(C)5pt-F.Torres(A)11pt-Guidetti(C)33st-Carrasco(A)41st-Griezmann(A)43st

 

Villareal-Malaga. Il Villareal prova ad accorciare sull’Atletico Madrid in classifica, mentre il Malaga cerca punti per ambire ad una posizione tranquilla. La gara vede il Villareal in possesso palla nella fase iniziale ma solo Dos Santos va al tiro nei primi dieci minuti. Al 14° Charles porta in vantaggio gli ospiti grazie all’assist di Rosales. Il Villareal si sveglia intorno alla mezz’ora con le conclusioni di Gonzalez che nel giro di tre minuti impensierisce la difesa del Malaga. Nel finale del tempo Dos Santos cerca il goal ma gli ospiti non riescono ad arrivare al pareggio. Nel secondo tempo Sansone e Soriano cercano in apertura di pareggiare i conti ma la difesa ospite sventa la minacce. Al 61° l’arbitro assegna un calcio di rigore che Soriano trasforma col boato dello stadio. Gli ospiti reagiscono ma Jony e Fornals non riescono aa andare in goal, la partita cambia al 71° quando Soriano viene espulso lasciando il Villareal in inferiorità numerica. Il Malaga ora ha la possibilità di vincere l’incontro ma ancora Jony non inquadra la porta, nonostante l’uomo in meno il Villareal cerca il goal del sorpasso con Castillejo e Dos Santos. La partita termina sull’1-1 con entrambe le squadre che hanno sprecato molte occasioni sotto porta.

 

Leganes-SportingGijon. Scontro salvezza tra le due formazioni, se lo Sporting dovesse vincere andrebbe a -2 dei padroni di casa. Lo Sporting parte subito forte con Blanco che in due occasioni va alla conclusione senza riuscire a segnare. Il Leganes risponde con Alberto Bueno ma anche il giocatore di casa viene stoppato dai difensori avversari. Al 17° arriva la prima occasione del match con Alberto Bueno che serve in area Muguel Guerrero che di testa da due passi manda di poco a lato. Gli ospiti provano a reagire all’occasione del Leganes ma arrivati sulla ¾ avversaria mancano le idee agli attaccanti del Gijon. Il finale del tempo vede ancora le squadre rispondere alle offensive avversarie ma l’occasione più ghiotta per portarsi in vantaggio è ancora del Leganes al 41° con Bueno che sul cross di Gabriel manda di testa a lato a portiere battuto. La prima frazione termina sullo 0-0 con poche emozioni tutte da parte dei padroni di casa. Nel secondo tempo la gara continua ad essere equilibrata ma di vere palle goal non se ne vedono, Insua e Bueno provano ad impegnare la difesa dello Sporting senza fortuna. Il Leganes non riesce ad imporre il proprio ritmo alla gara e lo Sporting sta pian piano crescendo. Al 66° Roberto Canella porta lo Sporting in vantaggio dopo essersi fatto spazio in area in mezzo alla difesa avversaria. Il Leganes prova a recuperare con Guerrero e Perez ma nel finale è ancora lo Sporting ad andare in goal. All’83° Burgui scaglia un rasoterra alle spalle del portiere, raddoppiando le marcature per gli ospiti che ora assaporano la vittoria. Al 94° il Leganes non sfrutta con El Zhar un tiro da fuori area sul quale Cuellar fa un grande intervento. Vittoria importantissima per lo Sporting Gijon che ha riaperto il discorso salvezza, infatti il Leganes quartultimo ora dista solo 2 punti.

 

LasPalmas-Siviglia. Il Siviglia non può perdere altro terreno nei confronti del Barcellona con la Real Sociedad a -2. Il Las Palmas vuole rientrare nella lotta per l’Europa League e cerca punti pesanti. Avvio a grandi ritmi del Las Palmas che nel giro di dieci minuti va quattro volte alla conclusione, Mesa Boateng e per due volte con Jese Rodriguez ma nessuno dei tre riesce a portare la squadra di casa in vantaggio. La risposta del Siviglia arriva al 22° con Franco Vazquez, ma la conclusione del mudo viene intercettata dalla difesa avversaria. Quella dell’ex Palermo è un’occasione isolata perché sono ancora gli amarillos a cercare con convinzione il goal con il loro tridente composto da Boateng Jese Halilovic. La prima frazione si chiude col punteggio di 0-0, ma gli ospiti sono assolutamente irriconoscibili anche grazie all’ottimo rendimento dei tutto il Las Palmas. Nel secondo tempo i giocatori di Sampaoli non danno alcun cenno di reazione e la formazione di casa continua ad attaccare, Boateng di testa ha la palla del vantaggio ma il Boa non riesce a mordere. Al 63° ancora Halilovic ma il tiro del giocatore scuola Dinamo Zagabria manda di poco a lato. Nasri e N’Zonzi provano ma tutto il Siviglia non sembra essere particolarmente in giornata. Il Las Palmas abbassa il baricentro e lascia campo al Siviglia, ironia della sorte dopo 70 minuti in favore dei padroni di casa è la squadra ospite a passare in vantaggio. All’80° Correa sblocca il punteggio su assist di Vicente Iborra, nel finale i padroni di casa non riescono a replicare al goal subito e il Siviglia torna alla vittoria dopo due turni.

 

AtleticoMadrid-CeltaVigo. I colchoneros quinti in classifica cercano il sorpasso sulla Real Sociedad mentre il Celta con ambizioni europee non può perdere altri punti. Celta in vantaggio dopo cinque minuti sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Cabral dopo un’uscita tutt’altro che sicura di Moya che respinge di pugno sulla testa del giocatore ospite. L’Atletico cerca col possesso palla di costruire azioni pericolose e dopo un’asfissiante controllo della sfera Fernando Torres finalizza ottimamente, lo spagnolo controlla spalle alla porta e senza girarsi con una sforbiciata calcia in porta realizzando un goal bellissimo. Il Celta cerca di riportarsi in vantaggio con Aspas, ma il colpo di testa del 10 ospite termina a lato. L’Atletico attacca con tutti gli effettivi lasciando la linea difensiva altissima, al 22° il Celta riparte con i difensori dei colchoneros sulla linea di centrocampo. Al 24° è ancora la squadra galiziana ad andare alla conclusione con Jonny Castro che da fuori area non riesce a sorprendere Moya. Passano tre minuti e Jozabed colpisce il palo con un destro dal limite dell’area sul quale l’estremo difensore di casa non poteva nulla. Al 28° l’arbitro assegna un rigore all’Atletico per un fallo su Carrasco, il replay mostra la simulazione dell’attaccante belga. Siparietto tra Torres e Carrasco col primo che toglie il pallone al secondo, dal dischetto Fernando Torres colpisce la traversa spiazzando il portiere. Secondo errore consecutivo dagli undici metri dopo quello di Gameiro in Coppa de Re. Al 30° Carrasco viene lanciato nello spazio ma Sergio Alvarez si oppone ottimamente al 10 di casa. Nel match non c’è un attimo di pausa le squadre si affrontano a viso aperto con grande intensità. La prima frazione si chiude in parità con entrambe le squadre che stanno giocando davvero benissimo. Nella ripresa l’Atleti cerca subito di imporre il proprio ritmo alla gara, ma i ragazzi di Simeone non riesce ad andare al tiro nei primi 15 minuti del secondo tempo. Al 62° dopo un gran cambio di gioco di Felipe Luis per Torres arriva il pallone a Carrasco, ma il belga di testa non riesce a segnare. In questa fase l’Atleti cerca il goal ad ogni azione, manca il guizzo negli ultimi 20 metri. Il Celta ricomincia a macinare gioco ma le azioni galiziane portano ad un tiro debole di Aspas dal limite dell’area, al 76° Guidetti spreca clamorosamente da solo in area un perfetto assist di Wass. Un minuto dopo e Guidetti riscatta l’errore precedente portando gli ospiti in vantaggio grazie all’ennesimo precisissimo pallone di Wass. Sergio Alvarez all’84° si rende protagonista del secondo salvataggio del match su Carrasco lanciato a rete, passano due minuti e proprio il 10 belga non dà scampo al portiere ospite realizzando un goal stupendo al volo dal limite dell’area. All’88° Griezmann finalizza una bellissima azione tutta di prima dell’Atletico con Correa che crossa, Carrasco fa la sponda e le petit diable porta avanti i padroni di casa. Boato del pubblico e anche il cholo Simeone corre ad abbracciare i propri giocatori a festeggiare la rete, l’allenatore argentino continua ad incitare lo stadio e la gente di Madrid risponde. La gara termina con la vittoria dell’Atletico Madrid con i colchoneros che tornano quarti in classifica.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno

RealMadrid 49**-Barcellona 48-Siviglia 46-AtleticoMadrid 42-Real Sociedad 41-Villareal 36-AtleticoBilbao 35-Eibar 32-Espanyol 32-CeltaVigo 30*-LasPalmas 28-Alaves 27-Betis 24*-Malaga 23-Valencia 20*-Deportivo 19*-Leganes 18-SportingGijon 16-Granada 13-Osasuna 10

*Una gara da recuperare

**Due gare da recuperare

A cura di Emilio Quintieri

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