RPZ – Tacchinardi: “La mediana azzurra deve provare i lanci lunghi per sfruttare i movimenti degli attaccanti”
ALESSIO TACCHINARDI, ex centrocampista della Juventus interviene ai microfoni di Radio Punto Zero: “La Juve è la squadra più forte del campionato, l’ultima campagna acquisti è stata importantissima. Le altre provano a starle dietro ma è difficile. Tuttavia Napoli e Roma sono comunque due splendide realtà, il campionato è bello e interessante, peccato per le piccole che stanno facendo pochissimi punti. Il Napoli mi piace molto, Sarri è un super allenatore che lavora con uno staff di altissimo livello. La Juve ha tutti giocatori di grande personalità ma anche il Napoli è sulla strada giusta, in allenamento c’è tanta concorrenza, la squadra sta crescendo e continuerà a farlo. Se in questo momento c’è una squadra che può mettere in difficoltà il Real Madrid è proprio il Napoli con calciatori che vanno a duecento all’ora e giocano in verticale. Non credo che il Napoli subirà l’effetto Bernabeu. Ci saranno tanti spazi ed il Napoli s’esalta in campo aperto. Probabilmente l’unico “limite” dei centrocampisti azzurro è il passaggio stretto, vorrei che ci fossero più lanci lunghi per sfruttare i movimenti degli attaccanti. Zielinski è un grande giocatore, andavo a vedere gli allenamenti dell’Empoli e mi accorgevo che, nonostante l’età, era già destinato ad una grande carriera. Il vero salto di qualità lo si fa con la personalità e lui ha spalle larghe, non sente la maglia del Napoli, non ha subito la pressione, è stato un super acquisto. Icardi? Ci son delle regole e vanno rispettate. Posso capire lo stato d’animo dell’argentino ma non si può scaraventare la palla verso l’arbitro. La sua è stata una reazione strana ma va condannata, esattamente come quella dello scorso anno quando Higuain ebbe un contatto diretto con l’arbitro ad Udine. Sono convinto che il Napoli e la Juventus possono passare il turno in Champions League ma dovranno stare attente agli arbitraggi europei che sono diversi dai nostri. In Italia c’è più tolleranza nei contatti in area e ce ne siamo accorti domenica sera allo Stadium”.