Il ventunenne giocatore del Napoli e della Nazionale polacca. Un predestinato con le stimmate del fuoriclasse che in pochi mesi ha stregato tutta l’Europa. Tanto da spingere il suo allenatore a palesare in largo anticipo, dopo la notte di Bologna e l’ennesima prestazione da campione, il timore di perderlo. Pagato 18 milioni, in un clic il valore di Zielinski è già schizzato in orbita: e di questo passo, i 65 milioni di euro della clausola valida per l’estero potrebbero diventare briciole.
Per descriverne perfettamente le doti tecniche è utile chiedere un prestito ad Andrea Carnevale, ex attaccante del Napoli dei trionfi, dirigente dell’Udinese e scopritore di Piotr: «Quando feci la relazione su di lui, dissi alla società: non ho capito se è un destro o un sinistro naturale». Ovvero: tocca il pallone straordinariamente bene con entrambi i piedi, da rendere molto difficile l’identikit. Per il resto, Zielinski detto Zielu ha grandi qualità atletiche e altrettante capacità tattiche, tiro, rifinitura, propensione al sacrificio e un’accelerazione impressionante palla al piede. Gran giocatore davvero, sì: un campione annunciato a occhi chiusi. E ad ascoltare Sarri, che lo ha lanciato a Empoli, e tutti quelli che lo conoscono e lo seguono da sempre, il potenziale inespresso è ancora altissimo. Domanda lecita: dove può arrivare Zielinski?
Sarri, dicevamo, non ha nascosto il timore di perderlo: «Se lo guardano giocare è pressoché certo che il Napoli riceverà offerte importanti». La sua situazione attuale è semplice: contratto fino al 2021 con clausola rescissoria da 65 milioni di euro valida esclusivamente per l’estero. «E’ una cifra impressionante», disse lui a settembre in Nazionale. Ma erano altri tempi.
Fonte: CdS