Oggi pomeriggio durante Radio Goal, in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli è intervenuto mister Beppe Incocciati. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Il Napoli ha dominato contro il Palermo. Ha fatto tutto il possibile. Certo, il gol preso non ha suscitato tante problematiche a livello mentale per il Napoli, visto che c’era tutto il tempo per recuperare lo svantaggio. Il Palermo è sceso in campo agguerrito ma se sottovaluti l’avversario può accadere questo. Era già successo con il Sassuolo ed è ricapitato adesso con il Palermo. Non c’è da dire molto. Se la guardiamo al cospetto di una Juve che non guarda in faccia a nessuno, il Napoli deve ancora crescere.
Gli stati d’animo sentono la tensione della partita e la possibilità di non poter recuperare la partita con il passare dei minuti. L’errore è che qualche giocatore finisca per voler risolvere la partita da solo. Al Napoli non si può dire granché. Se si fermano Mertens e Callejón sotto porta, chi segna? Bisogna essere smaliziati anche nel lucrare punizioni, situazioni importanti anche da calcio piazzato. A volte sembrano voler entrare con la palla in porta e in questi momenti un cambio di mentalità farebbe comodo. Mi aspettavo che con Pavoletti il Napoli potesse favorire il proprio ariete per scardinare la difesa rosanero, ma paradossalmente non sono arrivati tanti cross quando è entrato.
La cessione di Gabbiadini è un peccato, ma se la società ha ritenuto voler cambiare strada perché magari non dava certezze e sentiva troppo la tensione, è anche giusto. Un giocatore molto professionale, sempre corretto”.