Domenica 22 gennaio
Osasuna-Siviglia 3-4 Leon(O)15pt-Iborra(S)43pt,20st-aut.Iborra(O)18st-Vazquez(S)35st-Sarabia(S)47st-Kodro(O)48st
AtleticoBilbao-AtleticoMadrid 2-2 Koke(M)3pt-Lekue(B)42pt-DeMarcos(B)11st-Griezmann(M)35st
Betis-SportingGijon 0-0
RealSociedad-CeltaVigo 1-0 Juanmi(R)27st
Eibar-Barcellona 0-4 D.Suarez(B)32pt-Messi(B)5st-L.Suarez(B)22st-Neymar(B)46st
Osasuna-Siviglia. Ambizioni totalmente differenti tra le due squadre, Osasuna è fanalino di coda mentre il Siviglia con una vittoria andrebbe a -1 dal Real capolista. La gara vede una iniziale fase di studio tra le squadre, al primo spiraglio libero Sergio Leon apre le marcature portando l’Osasuna in vantaggio al 15°. La risposta del Siviglia si fa attendere ma al 28° el mudo Vazquez cerca il pareggio senza successo. La partita ora vede aumentare i ritmi e l’intensità di gioco, l’Osasuna si rende pericolosa in tre occasioni nel giro di 5 minuti. Ma al 43° Iborra colpisce la traversa per poi siglare il goal del pareggio qualche istante più tardi si assist di Jovetic, diventato ormai insostituibile. La prima frazione si chiude col pareggio ospite, e la squadra di casa poco precisa nei pressi dell’area avversaria. Nel secondo tempo l’Osasuna sembra partire meglio trovando anche il goal del vantaggio, Iborra insacca nella propria porta dopo una deviazione sfortunata. Lo stesso Iborra riscatta l’errore precedente riportando il match in parità due minuti dopo. Ora è il Siviglia che costruisce parecchie occasioni pericolose, da una di queste Vazquez porta gli ospiti in vantaggio all’80°. Il finale di gara s’infiamma nei minuti di recupero dove prima Sarabia chiude i giochi sul 4-2, poi Kodro segna il terzo goal per l’Osasuna che risulta inutile ai fini del risultato finale.
AtleticoBilbao-AtleticoMadrid. L’Atletico Madrid non può lasciar andare le altre in testa, mentre il Bilbao vuole mantenere la posizione in Europa League. La partita si accende sin da subito, al 3° minuto Koke porta in vantaggio i colchoneros. Avvio incredibile per gli ospiti, ma il Bilbao risponde immediatamente con San Jose e Williams. Dopo un inizio arrembante le squadre abbassano i ritmi, per vedere un’occasione dobbiamo aspettare il minuto 29 con Carrasco. Al 42° Lekue pareggia i conti e le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 1-1. L’avvio di ripresa ricorda quello de primo tempo, occasioni già nei primi minuti con Godìn e Carrasco per i madrileni mentre Raul Garcia per i baschi. Al 56° De Marcos porta in vantaggio il Bilbao sfruttando a pieno l’assist di Raul Garcia. Le squadre sono molto corte e concedono poco ai rispettivi avversari, quando il Bilbao sembra poter portare a casa la vittoria, Griezmann pareggia i conti a 10 minuti dal termine della contesa. Nel finale di gara non succede più nulla e le squadre si dividono la posta in gioco.
Betis-SportingGijon. Gli ospiti devono cogliere ogni occasione per riaprire il discorso salvezza, il Betis mantenere una posizione tranquilla di classifica. Lo Sporting cerca di aprire le marcature già al 4° minuto con Cop, ma il tiro dell’attaccante termina docile tra le braccia del portiere. Non si vedono molte azioni offensive, ma è ancora la squadra ospite a cercare la rete stavolta con Victor Rodriguez. Intorno al 20° si vede il Betis pericoloso in avanti, prima con Zozulya e dopo con Pezzella. In questa fase la formazione di casa si lascia preferire, Durmisi e Ruben Castro vanno alla conclusione senza fortuna. Nel finale del tempo è ancora il Betis ad avere la possibilità di passare in vantaggio con Donk e ancora con Durmisi. Dopo un primo tempo a reti bianche la ripresa si apre col tentativo di Castro, ma ancora il pallone non ne vuole sapere di entrare in porta. Dopo lunghi tratti di dominio Betis, esce lo Sporting col palo colpito da Cop al 54°. Il legno non sveglia gli ospiti che continuano a subire le offensive avversarie, gli ospiti si vedono nel finale con Castro e Canella ma nessuno dei due sblocca il punteggio. Pareggio che sta stretto al Betis, mentre il punto conquistato muove se pur leggermente la classifica dello Sporting Gijon.
RealSociedad-CeltaVigo. Scontro tra due delle squadre più in forma del campionato, entrambe in corsa per un posto in Europa League ma con una vittoria i padroni di casa aggancerebbero l’Atletico Madrid al quarto posto. Le squadre partono subito all’attacco, al 3° occasione per i padroni di casa con William Jose che non inquadra la porta. Pronta risposta di Sisto, ma anche l’attaccante del Celta indirizza male il pallone. Man mano che passano i minuti entrambe le formazioni abbassano il ritmo, al 20° è Giuseppe Rossi a cercare fortuna in avanti ma l’attaccante italiano non centra il bersaglio. La Real Sociedad risponde prontamente con Canales e William Jose, mentre il Celta con Rossi e Sisto. Nel primo tempo gli attacchi non sono andati a buon fine, e le squadre vanno a riposo sullo 0-0. La seconda frazione vede Berchiche e Carlos Vela cercare di portare in vantaggio la squadra di casa. Al 72° gli sforzi degli attacchi della Real Sociedad vengono ripagati da Juanmi che realizza il goal del vantaggio su assist di Canales. Il Celta non riesce ad organizzare una vera e propria reazione capace di contrastare il vantaggio degli avversari. Solo Giuseppe Rossi all’88° prova, ma il tiro dell’ex Fiorentina è di nuovo fuori misura. Vittoria importantissima per la Real Sociedad che adesso è quarto a 35 punti a pari merito con l’Atletico Madrid.
Eibar-Barcellona. L’Eibar è un avversario ostico da affrontare, chiunque è andato in difficoltà contro i ragazzi di Mendilibar. Il Barça deve sfruttare il passo falso dei colchoneros e non lasciar scappare la coppia Real-Siviglia. Allo Stadio Ipurua Municipal l’avvio vede le squadre molto contratte, al 4° ci prova Capa ma l’Eibar non riesce a passare in vantaggio. Al 10° è il turno di Leo Messi, ma anche la pulce manca il bersaglio. In questa fase la partita sembra aumentare di ritmo, Escalante ci prova due volte, ma in entrambi i casi Ter Stegen non si lascia sorprendere. Arda Turan e Suarez provano a replicare all’Eibar, ma i tentativi dei due calciatori blaugrana non vanno a segno. Al 30° la prima occasione della partita, Rakitic da buona posizione manca di poco il goal del vantaggio. Passano appena due minuti e Denis Suarez porta in vantaggio i catalani. L’Eibar dopo una fase iniziale dove rispondeva colpo su colpo al Barça sembra aver accusato il colpo. Al 42° Neymar prova a sorprendere la difesa avversaria senza riuscirci. Al 45° Luis Suarez colpisce il palo mancando per un soffio il goal che avrebbe potuto anche chiudere la contesa, le squadre rientrano negli spogliatoi con Barcellona in vantaggio per 1-0. Nel secondo tempo alla prima occasione il Barcellona raddoppia, Messi implacabile sotto porta grazie all’assist strepitoso di Luis Suarez. Gli ospiti provano ad addormentare il match col possesso palla, l’Eibar dal canto suo pressa alto e come riconquista palla cerca di far male ai catalani. Occasione per Luis Suarez al 60° lanciato nello spazio solo davanti al portiere, ma il pallone per il 9 uruguaiano e leggermente lungo. Al 67° Luis Suarez chiude la partita col 3-0 per gli ospiti, palla conquistata dall’uruguaiano dopo un contrasto con un difensore avversario e solo davanti al portiere non sbaglia. Al 71° l’eccessivo altruismo di Suarez, che invece di tirare cerca l’assist per Neymar, aiuta la difesa di casa nel disimpegno. Il dominio del Barcellona porta parecchie volte al tiro i ragazzi di Luis Enrique, al 77° Rakitic ben servito da Messi calcia centralmente. All’83° Pedro Leon lascia partita un destro sul quale Ter Stegen si supera con un grande intervento. Nel recupero ennesima ripartenza in velocità del Barça che porta all’assist per Neymar che cala il poker per gli ospiti. Vittoria che porta i catalani a 41 punti, -1 dal Siviglia secondo e -2 dal Real primo.
Classifica
RealMadrid 43*-Siviglia 42-Barcellona 41-AtleticoMadrid 35-RealSociedad 35-Villareal 31-AtleticoBilbao 29-CeltaVigo 27-Espanyol 26-Eibar 26-LasPalmas 25-Alaves 23-Betis 22-Malaga 21-Valencia 19*-Deportivo 19-Leganes 18-SportingGijon 13-Granada 10-Osasuna 9
*Una gara da recuperare il 22/02/17
A cura di Emilio Quintieri