Partita vissuta sulle corde. Fiato sul collo in classifica per entrambe le squadre e tanta grinta in campo per i più giovani.
Dopo l’esordio, tre mesi fa di Caldara e Gagliardini, rispettivamente ceduti a cifre milionarie, stavolta è il turno di Bastoni e Melegoni. Il tecnico Gasperini punta sui giovani ed è la sorpresa del giorno. Davanti all’incredulità dei suoi tifosi tira fuori assi nella manica e conquista così i tre punti dopo la sconfitta subita la scorsa settimana contro la Roma.
Gasperini ci crede e fa bene.
La sua è una squadra giovane, promettente e soprattutto vincente. Al 55′ minuto risolve il match il veterano Gomez, forse meno giovane di tutti gli altri (classe ’99), ma del resto in serie A conta tanto l’esperienza e l’argentino ne ha da vendere. Si presenta sul fischietto decisamente freddo e a 10 minuti della ripresa porta il risultato sull’1-0 per i padroni di casa.
Non è stata una partita tanto facile come si puo’ pensare per i bergamaschi. Soffrono molto la formazione ligure che si muove molto bene in mezzo al campo lasciando pochissimi margini di idee ai ragazzi di Gasperini. Al minuto 24′ Quagliarella ci prova con un tiro al volo, poco dopo è la volta di Schick. Il primo tempo si chiude con pochissime emozioni. Al minuto 9′ della ripresa l’Atalanta rinsavisce e le prova tutte: Petagna prima, Gomez dopo, poi Fruler che spreca, con un rigore in movimento, la palla del raddoppio atalantino. Gasperini (squalificato e in tribuna) si gode, sorridendo, questa ennesima vittoria d’oro dei suoi “ragazzi”.
ATALANTA-SAMPDORIA 1-0
(primo tempo 0-0)