SERIE A – Fiorentina – Juventus, la viola mette in ginocchio i bianconeri. Il Napoli a meno quattro

La Juventus cade al Franchi contro una Fiorentina ben organizzata. Sousa prepara i suoi uomini al meglio e, approfittando della brutta serata della capolista, raggiunge 30 punti in classifica. La serata si apre con una bella emozione che regala la curva al suo “UNICO 10” Giancarlo Antognoni presente allo stadio. Commosso, applaude i suoi tifosi in tribuna godendosi lo spettacolo.

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Al Franchi si gioca dunque il posticipo della 20ma giornata di Campionato. Allegri ha addosso la responsabilità di portare a casa tre punti dopo le vittorie nel pomeriggio di Napoli e Roma. Ma le idee e i desideri non sempre vanno pari passo con la realtà.
Poco dopo minuti dal calcio di inizio, sono evidenti le tante difficoltà che vivono i bianconeri che rincorrono, invano,  Kalinic e non riescono a passare sulla “strada” sinistra di Sanchez. Juventus che fa quindi fatica a trovare un varco, un’occasione lì avanti  e al numero 9 Higuaìn non resta che aspettare.
Primo tempo dominato interamente dalla Fiorentina che, con caparbietà conquista il goal con kalinic. Chiuso in gabbia, dall’altra parte, Gonzalo Higuaìn trova solamente un’occasione sul finire del primo tempo respinta con impegno da Oliveira.
Più tardi la Fiorentina raddoppia col giovanissimo Chiesa, il quale sfiora una palla nell’area juventina e crea una netta superiorità sui bianconeri ora alla disperata ricerca di un goal. Ci pensa Higuaìn, il quale, dopo una rocambolesca azione, segna il goal del 2-1.
Si accorciano le distanze, ma la Fiorentina è lucida. Ha reazione subito con l’appena entrato Ilicic e poi ancora una volta con Kalinic. Tante le occasioni chiare da rete non messe a segno dagli uomini di Sousa.
La partita finisce con un bel bottino pieno in casa dei fiorentini. Arrabbiatissimo Allegri lascia la panchina e, nell’intervista post partita si lascia andare a dichiarazioni così: ”Quando si perde non fa mai bene: abbiamo fatto un brutto primo tempo, con poca lucidità nella circolazione di palla, mentre nella ripresa abbiamo fatto meglio, procurandoci anche qualche possibilità di pareggiare.  Noi, a differenza di altri, non abbiamo mai pensato di vincere il campionato in anticipo. Contro la Juventus tutte le squadre giocano la loro partita della vita: dobbiamo rimanere sereni e capire che faremo fatica, perché da qui al 28 maggio saranno tutte battaglie”.

Partita molto tesa e soprattutto molto fisica. La Fiorentina vince meritatamente facendo gioire i propri tifosi. Higuaìn e compagni tornano a Torino con lo sconforto in volto.