Il secondo posto in Champions sarà tutto d’oro! Cambiano i premi. Ogni vittoria 1,5 milioni
La Champions 2017-18 sarà l’ultima con l’attuale format della competizione e con questo sistema di ripartizione dei ricavi, che è fondamentalmente basato su due grandi voci: il cammino sul campo e il market pool, cioè l’insieme dei ricavi generati dalla vendita dei diritti tv e dalle attività commerciali. Il market pool rappresenta la voce più consistente e viene ripartito in due o in tre a seconda che la terza squadra italiana superi o meno i play off. In caso di sconfitta, retrocede in Europa League con un paracadute di 5 milioni di euro. Market pool. L’Italia pesa tantissimo sul mercato dei diritti tv, ecco perché il nostro market pool vale complessivamente 100 milioni di euro, consentendo paradossalmente alle nostre squadre di guadagnare, arrivando in finale, anche di più rispetto alle big inglesi e spagnole. Viene suddiviso in due tranche. La prima metà è ripartita in base al piazzamento in campionato ed è una quota fissa: 25 milioni ai campioni d’Italia, 17,5 alla seconda e 7,5 alla terza se avrà superato i play off; altrimenti la seconda prenderà 20 milioni e la terza avrà un premio di consolazione da 5 milioni. La seconda metà è ripartita solo tra le squadre che prenderanno parte alla fase a gironi, in maniera proporzionale al numero di partite giocate (dal singolo club italiano rispetto al totale delle gare disputate alle italiane): l’ipotesi minima è giocare solo le 6 gare del girone mentre l’altra (o le altre due) arriva sino in finale; l’ipotesi massima è arrivare in finale, dunque 13 partite in tutto, mentre l’altra (o le altre due) italiana si ferma ai gironi.
Il girone frutta 12 milioni di euro, più bonus (1,5 milioni per la vittoria, 0,5 per il pareggio) per un massimo di 9; gli ottavi valgono 5,5 milioni, i quarti 6 e le semifinali 7; chi vince il trofeo prende 15 milioni, chi perde la finale 10,5.
. In base a questi parametri, sommando risultati e market pool, sono calcolati il minimo garantito e il massimo possibile in caso di vittoria della Champions: il secondo posto in campionato, ad esempio, vale 38,87 milioni di euro nell’ipotesi di tre squadre ai gironi o 56,78 se la terza va fuori ai play off. I campioni d’Italia, alzando il trofeo, possono incassare fino a 113,71 milioni di euro.
Fonte: CdS