Sarà il derby del cinema con De Laurentiis, un innovatore per Massimo Ferrero, uno con cui gli affari li perdi sempre! Lo dice il presidente della Sampdoria ai microfoni de Il Mattino:
Cosa non le piace dell’attuale sistema? “Non mi piace il fatto che si continui a perdere il 10 per cento di spettatori all’anno e non ci si interroghi con profondità alla ricerca di una soluzione. La Lega deve avere un governo capace di progettare e di intervenire, ora non c’è e stiamo lavorando, finalmente uniti, per realizzare il cambiamento».
Lo dice anche De Laurentiis: ne avete parlato? «Di questo poco. Ma so bene che è un illuminato. Nel calcio, come nel cinema, ce ne vorrebbero 100 di Aurelio».
E la ricetta di Ferrero qual è? «Eliminare la tessera del tifoso trovando altri metodi per prevenire chi vuole andare allo stadio solo per creare problemi, costruire stadi di proprietà o poter gestire e rimodernare quelli esistenti senza i rally della burocrazia e aprire le porte di impianti che siano sicuri. Ma a Napoli alla fine si farà lo stadio, perché De Laurentiis è uno caparbio e alla fine la spunterà».
È difficile fare affari con Aurelio? «Affari con lui? Impossibile. Non finisce mai 0-0 … vince sempre lui, però anche la Samp non fa sconti».
Con Gabbiadini chi ha vinto? «Per ora ha perso Manolo e mi dispiace. Però può succedere: Higuain mica farà 36 gol alla Juve come al Napoli? È una questione di alchimie. Tra Gabbiadini e il Napoli magari non è scattata, ma questo non mette in discussione il valore del ragazzo e del calciatore».