ESCLUSIVA – N. Franco (pres. Res Roma): “Del movimento femminile adoro la passione delle ragazze per questa disciplina. La Fiorentina va affrontata senza paura”

All'interno le parole del presidente giallorosso

0

Da sabato ritorna il campionato femminile serie A e B e le aspettative non muteranno rispetto a qualche settimana fa con la voglia di giocarsela per i primi posti della classifica. In attesa dei copi di mercato le squadre si preparano per la prossima giornata di campionato dove spicca su tutte Res Roma-Fiorentina. Ilnapolionline.com ha intervistato il presidente della squadra giallorossa Nicola Franco sul momento della compagine di Melillo e sul movimento femminile.

Factory della Comunicazione

Cosa l’ha convinta ad accettare l’incarico di presidente della Res Roma? Diciamo che la nomina a Presidente della Res Roma è stata naturale. Personalmente mi occupo di calcio Femminile da 10 anni essendo stato il fondatore e Presidente della Vis Roma che milita nel Campionato Femminile di Serie C Regionale. Da 2 anni avevamo iniziato un rapporto di collaborazione con la Res Roma con lo scopo di creare un Polo di eccellenza del Femminile nel Lazio per dare la possibilità a tante ragazze di fare calcio e poi le più  talentuose lanciarle nei campionati nazionali . L’ esperienza ha dato subito i segnali positivi fin dai primi mesi e così dopo un anno si è pensato ad una specie di ” fusione ” dove io ho accettato l’ incarico dirigenziale a condizione che Fabio Melillo accettasse di farlo a livello tecnico. E così è avvenuto”.

Si aspettava una classifica così gratificante per la sua Res Roma? “Già dal ritiro di Agosto in Umbria ci accorgemmo che c’era qualcosa di particolare nelle ragazze. Una mentalità diversa. Merito della maturazione delle più giovani (in squadra abbiamo molte 97 / 99 e persino 2001 ..) con un anno in più  di esperienza in Serie A ma soprattutto delle ” bandiere” Nagni , Pipitone , Coluccini, per citarne alcune, sempre abili a fare spogliatoio e aiutare a crescere le più giovani. Poi non possiamo dare il giusto riconoscimento allo staff tecnico con a capo Fabio Melillo e Claudia Ceccarelli. Questi sono gli ingredienti per un risultato forse sorprendente ma sicuramente meritato fino a questo punto della stagione”.

In questa sessione di mercato, la società si muoverà per completare la rosa? “La nostra campagna acquisti di Agosto è stata mirata per portare questa squadra al livello che merita. L’ ingresso di Melania Martinovic ( che comunque non era per noi una novità visto che lo scorso anno pur militando nel Chieti si era allenata con noi ) ha dato una spinta in più a questa squadra grazie alla sue qualità tecniche. Lo stesso possiamo dire di Raffaella Giuliano e Alessia Parnoffi che si sono subito integrate con il gruppo e stanno dando un contributo notevole. Noi rimaniamo sempre alla finestra nel caso ci sia qualcosa di interessante ma la nostra sicurezza, oltre alla rosa della prima  squadra, è data anche dalla numerose e promettenti giovani della Primavera Campione d’ Italia . Ma in questo caso la risposta é tecnica e spetta a Mister Melillo decidere se alcune di loro sono pronte per tentare il grande salto. Il futuro comunque parla a nostro favore”.

Quali sono gli aspetti positivi del movimento femminile e quelli meno che non la convincono del tutto? “La cosa che mi piace di più del Calcio Femminile sono le ragazze. La loro passione, lo spirito di sacrificio e l’ amore incondizionato che hanno per questo sport ti ruba il cuore. Meriterebbero di essere trattate da professioniste per i sacrifici che fanno, altro che il calcio maschile. E lo stesso dicasi per i dirigenti e lo staff delle società tutte. Ciò che mi piace meno è la mancanza di volontà di riconoscere il Calcio Femminile alla pari con il maschile. Ma questi sono problemi che si trascinano da anni e nonostante gli sforzi le distanze rimangono”.

Nel prossimo turno sfiderete in casa la capolista Fiorentina, come pensate di giocarvela contro un avversario che fino ad ora ha mostrato pochissimi punti deboli? Domenica ci aspetta la Fiorentina capolista e imbattuta. Noi l’ affronteremo da terze in classifica e proprio per questo le ragazze sanno che sarà una sfida affascinante in cui importante sarà l’ aspetto psicologico. Bisognerà scendere in campo con la consapevolezza di non aver nulla da perdere ma soprattutto mature e coscienti che non ci si sente inferiori a nessuno. Ripetere in termini di mentalità la gara con il Brescia Campione d’ Italia dove per un tempo siamo stati i padroni del campo e solo un episodio dubbio ha deciso a nostro sfavore il risultato. Essere consapevoli comunque che questa Res Roma è diversa dagli anni passati e poi fare il nostro bel gioco in campo. Il resto viene da solo”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

RIPRODUZIONE RISERVATA ®

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.