Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC è intervenuto Carlo Pallavicino di calciomercato.com. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Pavoletti è difficile vederlo in campo contro la Samp. Sarebbe una cosa molto affrettata e io sono per andarci un po’ piano. Potrebbe cominciare ad andare in panchina per iniziare un po’ a vivere l’atmosfera del San Paolo. Quest’estate col Napoli c’era stato più di un contatto, quindi il terreno era già stato preparato. Quando in inverno le cose si sono schiarite ulteriormente, anche il ragazzo non ha mai avuto dubbi sulla sua destinazione. Pavoletti è un tipo passionale e mi ricorda molto Lucarelli che nel suo essere livornese qui a Napoli si trovò a casa. Leonardo è un ragazzo del popolo e non vedo l’ora che si integri con la città di Napoli. Perché non è arrivato già in estate? Le vere situazioni di mercato non le conosco nei dettagli. Evidentemente allora ci sarà stato qualcosa che ha frenato la trattativa, ma resta questo qualcosa resta puramente ipotizzabile.
Non ha la classe di Higuaín, ma lo ricorda molto nella cattiveria agonistica e nella voglia di dare sempre il massimo. Vive l’area di rigore come casa propria, è bravissimo nel trovare gli spazi e fisicamente è molto prestante. Riesce sempre a smarcarsi in situazioni per niente semplici. Se il Napoli ha fatto un affare a prendere Pavoletti? Lasciamo andare per conto proprio le cose, bisogna avere la scaramanzia dinanzi a certe cose. Leonardo si è guadagnato il successo sudando e merita tutto il bene di questo mondo.
Sirigu? E’ un’eccellenza tra i portieri italiani. A Parigi ha fatto benissimo fino a quando Blanc non ha deciso di tagliarlo fuori senza spiegazioni tecniche. Conoscendo Salvatore, ha dei valori umani molto importanti e in questo senso in Italia meriterebbe un posto molto più di altri. Oggi come oggi, tra Buffon e Donnarumma è tra il top del calcio italiano e sarei davvero contento se dovesse tornare in Italia proprio al Napoli”.