Monti: “Samp, sfida da prendere con le pinze. Con Pavoletti, organico completo”

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Oggi pomeriggio durante Radio Goal, in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Gianluca Monti della Gazzetta dello Sport. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:

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“Il Napoli ha chiuso a Firenze con un pareggio, non con una delle migliori prestazioni dell’ultimo periodo. Contro la Samp bisognerà fare attenzione, giocano il miglior calcio tra le squadre di centro-classifica. Hanno un attacco importante, Quagliarella e Muriel su tutti. E’ una sfida che va presa con le pinze, soprattutto viste le tante assenze in azzurro. Non credo che la sfida con il Real cominci a distrarre la squadra, ma sicuramente ci sarà qualche pensiero rivolto anche a lì.

Il mercato è sempre lungo per intervenire, ma mi sembra che il Napoli con Pavoletti è assolutamente completo. Ghoulam rientra tra un mese, quindi pur volendo prendere un terzino è un po’ forzato. Poi è chiaro che il nostro lavoro ci porta sempre a raccontare tutto il raccontabile, buttando un occhio già al mercato estivo, ma nonostante tutto, il campionato è ancora lungo.

Con la Samp giocherà Mertens. Pavoletti dovrà attendere ancora un po’, visto che con lo Spezia dovrebbe poi giocare Gabbiadini, visto che il belga è squalificato. Dries merita la fiducia di Sarri in questo momento e quando in attacco tutti saranno a pieno regime, ci sarà abbondanza e al tecnico di Figline certo non spiacerà. Tra i due sta nascendo un bel rapporto e l’infortunio di Milik ha aperto le porte a Mertens falso-nueve. I meriti vanno ad entrambi, soprattutto al belga che ha dimostrato una cattiveria sotto porta che non gli riconoscevo. Un calo ci sarà, è chiaro, ma al momento Mertens è davvero in formissima. Ha diviso le sue partite con Gabbiadini, ma Dries ha sfruttato al meglio le sue occasioni.

Gabbiadini ha tante pretendenti, ma in Premier ha le sue destinazioni più gradite. Ci sarebbe anche il Wolfsburg che in passato ha ospitato giocatori italiani, quindi conosce il modo di relazionarsi con i giocatori nostrani. In Premier si esalterebbe perché ha corsa, tiro e intelligenza tattica”.

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