Alessandro Siani, si occupa della parte “spettacolare” della città. Film, teatro…ma anche il calcio fa parte della sua vita in quanto spettacolo. Il comico è, ovviamente, grande tifoso azzurro. Il Corriere del Mezzogiorno riporta delle sue belle parole: “Io non ho mai lasciato la mia città e le trasformazioni, che sono avvenute in questi ultimi tempi, le ho avvertite sulla mia pelle; non sono tra quelli che hanno provocato il Rinascimento napoletano, anche se l’ho sentito forte. Credo un primo periodo epocale ci sia stato nell’84, quando arrivò Maradona, che ha segnato un passo differente, in una città, all’epoca, molto rassegnata e indolente. Con l’arrivo del pibe c’è stata la vittoria, non solo sportiva, ma anche sociale. Qualche volta gli uomini possono cambiare le cose”.