E’ intervenuto ieri durante Radio Nuova Vomero nel corso del programma “Calcio Sprint” il redattore da Cosenza de “ilnapolionline.com” Alessandro Tullio sul 2016 dei partenopei. “La stagione del Napoli per me è stata positiva, gli darei un bell’8 visto che sul piano del gioco la squadra è sempre propositiva e diverte anche chi vive fuori dalla nostra regione. I top e i flop? I migliori sicuramente Higuain visto che con questa maglia ha raggiunto le 36 marcature e certamente Mertens. Il belga anche se non è un centravanti si sta confermando un calciatore eccezionale. La delusione più grande è Gabbiadini credo che caratterialmente non si sia riuscito ad imporre con questi colori, anche se gli faccio i complimenti per il rigore di Firenze, però troppo poco per il suo potenziale. A questa squadra manca a mio avviso manca la struttura per poter competere a grandi livelli. Purtroppo non basta giocare bene per fare punti, subiamo troppi gol e gli avversari arrivano con troppa facilità nel tirare in porta. Il modulo di Sarri è troppo rischioso e io personalmente farei una leggera modifica per evitare di correre eccessivi rischi. Su Maradona dobbiamo dire che a livello mediatico fa sempre scalpore. Per quanto concerne il mercato credo che a Gennaio giusto fermarsi a Pavoletti, perchè negli altri ruoli nessuno ti vende i calciatori buoni, a Giugno va perfezionata la rosa. C’è da dire che anche se su De Laurentiis poteva utilizzare termini meno pesanti, in parte non ha tutti i torti. Il presidente può fare di più, ha i mezzi economici per poter lottare per il vertice, ma non vuole correre rischi eccessivi. I rimpianti del 2016? La sfida con la Juventus di Febbraio, quando stavano portando la sfida sullo 0-0, però Zaza segnò nel finale e da quella sfida cambiò in negativo la stagione. Infine il Real Madrid è un premio perchè sono gare che ci possono far crescere in campo internazionale, con un avversario meno difficile gli stimoli sarebbero diminuiti, mentre contro gli spagnoli vedremo un Napoli pronto alla battaglia”.
La Redazione