Pugno duro della Salernitana nei confronti della squadra. Dopo la scelta di sanzionare Schiavi, ora dalla sede del club di via Allende trapela un’altra notizia: a prescindere dal risultato di venerdì pomeriggio contro il Perugia, la società avrebbe deciso di far allenare la squadra a Salerno sia il giorno di San Silvestro che a Capodanno, prima del rompete le righe. La sconfitta subita ad Avellino, gli altri due gol subiti su palla inattiva, le distrazioni di giocatori esperti come Vitale e Perico (disattenti sui primi due gol degli irpini), l’incapacità di essere concentrati sui calci d’angolo e sulle punizioni a favore, hanno fatto scattare una serie di provvedimenti. Ma c’è di più: nessuno dei big sarà ceduto a gennaio. Insomma, se qualcuno avesse intenzione di cambiare casacca, la Salernitana non è disposta ad assecondare alcuna richiesta. «Abbiamo iniziato insieme, continueremo insieme, nella buona e nella cattiva sorte»: il messaggio sembra essere questo. Nel contempo la proprietà è pronta a rinforzare l’organico. Dunque, non è da escludere che qualche calciatore possa restare sotto contratto a Salerno,
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ma fuori lista e quindi senza giocare. Del resto Lotito non è nuovo a queste prese di posizione.
SCHIAVI. Ieri mattina il difensore si è sottoposto a una risonanza magnetica al ginocchio sinistro. Laconico il comunicato del club granata: «A seguito dei fastidi avvertiti da Raffaele Schiavi nel corso del test atletico effettuato sabato mattina, il calciatore si è sottoposto a risonanza magnetica presso il centro polidiagnostico Check-Up, che ha escluso lesioni a carico del collaterale mediale del ginocchio sinistro». La Salernitana non aggiunge altro, né inserisce il nome di Schiavi negli abituali notiziari.
Dunque, Schiavi non ha problemi fisici particolari. «Ci sarebbe solo un’infiammazione», si dice dalla sede del club. La verità sarebbe un’altra, quella che ieri vi abbiamo anticipato: nei confronti del difensore è stato di fatto adottato un provvedimento disciplinare di sospensione, come voci di dentro confermano.
FORMAZIONE. Bollini, intanto, lavora alla formazione anti-Perugia. Venerdì l’allenatore granata dovrà rinunciare a Odjer (ieri per il ghanese palestra e fisioterapia), a Schiavi e allo squalificato Mantovani, ma recupererà Bernardini. Al centro della difesa, considerando le non perfette condizioni di Tuia (anche ieri pomeriggio a parte per un affaticamento miotendineo all’adduttore destro), ci saranno Bernardini appunto e Luiz Felipe, con Perico (o Laverone) e Vitale esterni. In avanti rientrerà Coda, mentre Rosina ed Improta saranno i due laterali. A centrocampo conferme per Busellato, Ronaldo e Della Rocca, a meno che Zito (anche ieri a parte per un trauma contusivo al quadricipite sinistro) non recuperi, dando la possibilità a Bollini di schierare Della Rocca nel ruolo di play maker.
inattiva, le distrazioni di giocatori esperti come Vitale e Perico (disattenti sui primi due gol degli irpini), l’incapacità di essere concentrati sui calci d’angolo e sulle punizioni a favore, hanno fatto scattare una serie di provvedimenti. Ma c’è di più: nessuno dei big sarà ceduto a gennaio. Insomma, se qualcuno avesse intenzione di cambiare casacca, la Salernitana non è disposta ad assecondare alcuna richiesta. «Abbiamo iniziato insieme, continueremo insieme, nella buona e nella cattiva sorte»: il messaggio sembra essere questo. Nel contempo la proprietà è pronta a rinforzare l’organico. Dunque, non è da escludere che qualche calciatore possa restare sotto contratto a Salerno,
