L’urna di Nyon ha detto che il Napoli deve sfidare la squadra che ha vinto due delle ultime tre Champions e che dal 2011 arriva sempre almeno in semifinale. Una squadra che, però, è stata capace di non incassare reti solo in 4 delle 24 gare stagionali, avendone, di rimando, segnati 72, cioè 3 a partita, tondi tondi. Ronaldo in Champions, seppur non in gran spolvero è accompagnato da un’ atavica fame di trionfi. Sergio Ramos è sempre più decisivo, Casemiro un «pivote» difensivo di grandissima efficacia, l’affidabilità di Kroos è assoluta, la qualità di Modric impressionante, i gol del panchinaro Morata numerosi e pesanti. E poi i giocatori credono in Zidane e lo seguono con fedeltà, cosa non sempre scontata al Bernabeu: «Il nostro segreto è il lavoro», diceva ieri Zizou. Beh: operai sì, ma altamente qualificati.
Fonte: gasport