Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC è intervenuto Pierluigi Pardo di Mediaset Premium. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Il Napoli non è stato fortunato nel sorteggio. Se si giocasse oggi la sfida con il Real sarebbe una partita giocabile, con i madrileni favoriti, ma fino ad un certo punto. Gli azzurri giocano un gran calcio, nonostante abbiano avuto una fase involutiva adesso sventata. C’è stato un blocco realizzativo, mentre in questo momento sembra che tutto si sia rimesso a posto. Le ultime prestazioni sono state davvero incoraggianti e i numeri ottenuti negli ultimi scontri ne sono conferma.
Il Bernabeu è un grande stadio, ma non c’è un grandissimo tifo. C’è la paura del luogo, dell’impatto con il Bernabueo, ma non è uno stadio caldo come quello del Borussia Dortmund. E’ un teatro, che sì ti mette una certa pressione, sempre, però, fino ad un certo punto. E’ un impianto maestoso che può sicuramente colpire, ma l’animo del pubblico madrileno non deve preoccupare più di tanto.
Il Torino è una squadra che sta facendo benissimo, con tanti italiani e tanta qualità. Hanno difficoltà nel gestire le partite e in trasferta tendono a perdersi un po’. In casa costruiscono le loro vittorie, ma non sono capaci a cambiare pelle a partita in corso. Contro la Juve per poco non facevano risultato, quindi è un avversario che merita grandissimo rispetto. E’ chiaro che se il Napoli continua a giocare come ha fatto vedere in questo dicembre, non dovrebbero esserci tanti problemi nell’archiviare la pratica Torino.
Un ulteriore salto di qualità che Sarri deve fare è gestire meglio il turnover. Questo però non nasconde i suoi meriti, anzi. E’ il vero fautore dell’impresa azzurra. La qualificazione agli ottavi è la ciliegina sulla torta di tutto il buon lavoro fatto finora. La gestione delle energie è un punto dove l’allenatore azzurro deve ancora migliorare, mentre Allegri, ad esempio, è un maestro in questo.
Juventus-Roma? La Juve in casa è sempre favorita. La Roma, però, adesso mi sembra una squadra molto più matura, capace di vincere partite anche molto sofferte, come quella ieri vista contro il Milan. E’ un simbolo di grande compattezza e personalità. Non so se però questo basterà allo Juventus Stadium. I bianconeri in casa le vincono quasi tutte. La Roma ha dal canto suo due risultati su tre, visto che anche il pareggio sarebbe già un risultato importante”.