Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda su Radio CRC, è intervenuto mister Emiliano Mondonico. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Contro il Benfica sarà una partita durissima. Bisognerebbe affrontarla con lo spirito giusto, ovvero quello da grande squadra. Il Napoli gioca da Napoli, senza badare alla squadra avversaria. Quando giocavo in coppa cercavo sempre i punti deboli dei miei avversari e costruivo la partita su quello. Era un altro calcio, dove i tatticismi erano tutto. Il Napoli deve puntare ai tre punti, non deve essere timoroso e puntare solamente al pareggio.
Mi aspetto un Napoli senza Gabbiadini. Ha giocato bene contro l’Inter, ma Mertens contro la difesa del Benfica può essere devastante. In casa sono una squadra cattiva, quindi bisogna metterla sulla qualità non sull’agonismo. Cercheranno di far la guerra, e non bisogna cadere in certe provocazioni. Ricordo quando affrontavo la Juve contro il Toro e potevamo giocarcela alla pari solamente sul piano dell’agonismo.
La forza delle squadre italiane è il tatticismo, ma Sarri cura solamente la propria squadra, senza curarsi degli avversari. Questo dà grande coscienza al gruppo, ma toglie imprevedibilità, perché i lusitani sanno che il Napoli giocherà da Napoli, sempre e comunque. Questo permette agli altri di trovare sempre un rimedio a tutto. Il Napoli non gode dell’effetto sorpresa, che toglie quel pizzico di italianità che spesso ci ha fatto andare avanti nelle coppe per parecchi anni”.