Liga 14^ giornata. El Clasico in pareggio, le altre frenano

Steccano Villareal, Atletico Madrid e Siviglia. Granada non più ultimo

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Sabato 3 dicembre

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Granada-Siviglia 2-1 Pareira(G)27pt-Lomban(G)11st-Yedder(S)rig.50st

Barcellona-RealMadrid 1-1 Suarez(B)8st-Ramos(R)45st

Leganes-Villareal 0-0

AtleticoMadrid-Espanyol 0-0

 

Granada-Siviglia. Sulla carta sembra non esserci partita, si affrontano l’ultima della classe il Granada e il Siviglia 2° a pari punti col Barça. Inizio gara un po’ sotto ritmo da parte delle squadre. Gli ospiti controllano la sfera, bisogna aspettare il 27° minuto per vedere un’azione degna di nota. Andreas Pereira porta in vantaggio il Granada, al primo tiro Granada in vantaggio. Reazione che non arriva, perché ancora la formazione di casa in attacco con Correa. Siviglia irriconoscibile, possesso palla in suo vantaggio ma nessuna occasione da goal. Granada invece in goal al primo tiro in porta. Ripresa che si apre con un botta e risposta delle due squadre, Boga prima poi Vitolo senza precisione. Al 55° sono gli ospiti con Kranevitter a rendersi pericolosi. In un minuto il Granada prima va vicino al goal, poi lo realizza con Lomban. Siviglia poco arrembante che non riesce ad imporre il proprio gioco. Al 73° Vietto ci riprova ancora senza precisione, seguito da Vazquez e Nzonzi. Nel finale di gara l’unica emozione è il rigore concesso al Siviglia. Siamo ormai all’ultimo minuto, Wissan Ben Yedder dal dischetto accorcia le distanze. Vittoria importantissima per il Granada, che momentaneamente abbandona l’ultimo posto della Liga. Occasione persa per il Siviglia, visto che il Barcellona affronta al Camp Nou il Real Madrid.

 

Barcellona-RealMadrid. Al Camp Nou va in scena el clasico, il match più atteso dell’anno, oltre 600 milioni di telespettatori nel mondo. Assente per il Barcellona Iniesta che parte dalla panchina, per il Real Bale per infortunio e Pepe parte dalla panchina. Cornice di 98 mila spettatori, stadio tutto esaurito per i fenomeni delle 2 squadre. Inizio con manovre ben costruite ma nel primo quarto d’ora non si vedono occasioni. Il primo a rendersi pericoloso è Ronaldo al quale risponde Messi, entrambi i tentativi senza fortuna. A distanza l’uno dall’altro Benzema risponde a Suarez, la palla viaggia a gran velocità però le occasioni latitano. Bisogna aspettare il 37° quando Cristiano Ronaldo lascia partire un tiro di poco fuori. Sempre l’asso portoghese al tiro con un tentativo anche di Varane nel finale. Legittimano una predominanza blanca. La seconda frazione di gioco si apre con l’ennesimo tentativo di CR7 ma è il Barça ad andare in vantaggio con Suarez, ben assistito da Neymar. Al 60° entra Andres Iniesta, il quale dopo pochi minuti prova a raddoppiare per i catalani. Le squadre si affrontano senza esclusioni di colpi, col Real costretto ad inseguire difettando in precisione. Sergio Ramos nel finale prova a pareggiare mancando lo specchio. Nel finale Cristiano Ronaldo ci prova per la 5^ volta, senza successo. Al 45° Sergio Ramos di testa pareggia meritatamente per le merengues. Il difensore spagnolo ha la possibilità del sorpasso nel recupero ma la palla viene allontanata in modo provvidenziale dalla difesa blaugrana. E’ raro vedere il Barcellona tirare solo 2 volte in porta al Camp Nou, altrettanto raro vedere il Real che fa un solo goal con 5 tiri in porta. Pareggio che fa comodo alla capolista che mantiene a distanza il Barcellona.

 

Leganes-Villareal. Villareal con ambizioni Champions League in vista dello scivolone del Siviglia. Leganes che può allungare sulle ultime. Partita contraddistinta dall’equilibrio nella fase iniziale, tentativi pericolosi degli attaccanti del Leganes. Villareal che risponde giocando in modo ordinato e sempre pericoloso quando riparte. La prima frazioni si chiude sullo 0-0, nessuna delle 2 squadre è riuscita ad imporre i proprio ritmo alla gara. Neves ben supportato dagli esterni di centrocampo Omar e Machis. Il duo Pato Sansone non punge e risulta troppo prevedibile per la fase difensiva del Leganes. Ripresa che non cambia, regna l’equilibrio con la difesa a 5 del Leganes che chiude tutte le offensive del Villareal. Arrivati alla ¾ gli attaccanti ospiti non trovano il passaggio giusto o il tiro preciso. Idem per il Leganes che spinge in avanti, va al tiro si rende più pericoloso degli avversari ma il risultato è il medesimo. Partita che termina 0-0, questa è un’occasione persa per il Villareal che poteva superare l’Atletico Madrid, mettendo pressione ai colchoneros.

 

AtleticoMadrid-Espanyol. Atletico con la possibilità di agganciare il Siviglia terzo ed andare a -1 dal Barcellona secondo. Espanyol tranquillo in classifica per allungare ancora di più sulle altre. Primo tempo con Griezmann e Godìn che cercano il goal senza precisione. Bisogna aspettare il 18° per vedere il primo tiro in porta con Gabi. Al quale risponde Gerard Moreno senza sorprendere il portiere. Ancora Moreno nel finale del tempo senza riuscire a segnare. Primo tempo quasi privo di vere emozioni, Atletico che comanda il gioco ma tira una volta sola in porta. Ripresa che vede l’Atletico che manovra in cerca del vantaggio, con l’Espanyol che difende ordinatamente per poi ripartire. Provano anche Carrasco, Gabi e Gimenez ma senza fortuna e precisione. I padroni di casa comandano il gioco ma le conclusioni davvero pericolose sono poche, ospiti che attendono il momento propizio per colpire. I ritmi però non sono elevatissimi, per il posizionamento difensivo degli ospiti che non lasciano nessun varco. Nel finale nuovo tentativo di Griezmann, non sembra essere giornata per gli attaccanti di casa. Pareggio che per l’Atletico è come una sconfitta, recupera un punto sul Siviglia ma resta dietro, Barcellona e Real Madrid mantengono il distacco.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più

RealMadrid 34-Barcellona 28-Siviglia 27AtleticoMadrid 25-RealSociedad 23-Villareal 23-Eibar 21-AtleticoBilbao 20-CeltaVigo 20-LasPalmas 19-Malaga 19-Espanyol 19-Alaves 16-Betis 14-Leganes 14-Valencia 11Deportivo 10-SportingGijon 9-Granada 8-Osasuna 7

A cura di Emilio Quintieri

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