Archiviata la sconfitta patita in casa contro il Lecce, l’attenzione della Juve Stabia è ora rivolta al Matera, a sua volta reduce dal ko di Andria. Sarà un’altra sfida al vertice per le vespe di Gaetano Fontana, che sono
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al primo posto del girone C della Lega Pro con ventinove punti (in coabitazione con lo stesso Lecce e con il Foggia). I lucani inseguono il possibile aggancio, trovandosi al quarto posto a quota ventisei. Lecce e Foggia, dal canto loro, sperano che a Matera si registri il pareggio, oppure una vittoria dei padroni di casa, per potersi eventualmente staccare dal gruppo e contendersi l’una contro l’altra il primato solitario.
SFIDA TRA SISTEMI. Matera-Juve Stabia, in programma al “XXI Settembre-Franco Salerno” domani sera alle ore 20.30, non sarà solo la sfida tra la quarta in classifica e una delle prime della classe, ma sarà anche un match tatticamente interessante, fra il 3-4-3 di Gaetano Auteri, allenatore tornato con grande entusiasmo nella città dei Sassi, e il 4-3-3 impostato da Fontana con buoni risultati. I lucani di solito giocano senza eccessivi accorgimenti tattici e puntano tutto sulla qualità della manovra, sulla corsa e sul possesso palla. Potrebbe esserci superiorità numerica sugli esterni con Di Lorenzo e Sartore sulla destra e con Casoli e Strambelli sull’out opposto, mentre la Juve Stabia potrebbe avere dalla sua parte la velocità del tridente d’attacco composto da Kanoute, Ripa e Sandomenico. Questo potrebbe costringere i materani a guardare a vista le punte campane. Ma sarà soprattutto una sfida nella sfida, tra due degli attacchi più prolifici del torneo. In quattordici partite la Juve Stabia è andata in rete ventotto volte, il Matera ventisei. I biancazzurri di Auteri, che detenevano il miglior reparto offensivo in assoluto fino a tre settimane fa, nelle ultime tre gare non sono riusciti ad andare a segno e sono stati scavalcati dai gialloblù nella speciale graduatoria.
BIGLIETTI. Questa mattina, la Juve Stabia effettuerà la rifinitura pre-partita. Nel corso della settimana Fontana è stato prodigo di consigli verso i suoi giocatori. L’aspetto che più interessa all’allenatore è il non ripetere più il secondo tempo della gara contro il Lecce, in cui la concentrazione della squadra è calata in maniera preoccupante, con il due a zero della prima frazione ribaltato nel 3-2 in favore dei giallorossi, agguantato nelle battute conclusive. Le vespe saranno seguite in Basilicata da diverse centinaia di sostenitori, con l’acquisto dei tagliandi per il settore ospiti consentito ai soli possessori della Tessera del Tifoso. I biglietti saranno in vendita fino a stasera, alle ore 19, presso il botteghino dello stadio “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia.
nde entusiasmo nella città dei Sassi, e il 4-3-3 impostato da Fontana con buoni risultati. I lucani di solito giocano senza eccessivi accorgimenti tattici e puntano tutto sulla qualità della manovra, sulla corsa e sul possesso palla. Potrebbe esserci superiorità numerica sugli esterni con Di Lorenzo e Sartore sulla destra e con Casoli e Strambelli sull’out opposto, mentre la Juve Stabia potrebbe avere dalla sua parte la velocità del tridente d’attacco composto da Kanoute, Ripa e Sandomenico. Questo potrebbe costringere i materani a guardare a vista le punte campane. Ma sarà soprattutto una sfida nella sfida, tra due degli attacchi più prolifici del torneo. In quattordici partite la Juve Stabia è andata in rete ventotto volte, il Matera ventisei. I biancazzurri di Auteri, che detenevano il miglior reparto offensivo in assoluto fino a tre settimane fa, nelle ultime tre gare non sono riusciti ad andare a segno e sono stati scavalcati dai gialloblù nella speciale graduatoria.