Avellino, Camarà dedica la vittoria a Toscano

Non ci sarà Domenico Toscano a dirigere l’Avellino alla ripresa degli allenamenti. Il tecnico, costretto a disertare la panchina in occasione della vittoria conseguita sul Pisa, è ancora ricoverato. Ha vissuto con particolare intensità le fasi di una partita, seguita attraverso la diretta tv, mantenendosi a stretto contatto con i suoi collaboratori, urlando dal telefono le disposizioni tattiche da attuare, le sostituzioni da effettuare, sgolandosi a tal punto da richiamare l’attenzione del personale e degli altri pazienti della struttura sanitaria dove si trova ricoverato da venerdì. Il tecnico dell’Avellino è stato colpito da una forte colica renale: le sue condizioni migliorano ma i medici hanno consigliato di proseguire la terapia sotto stretto controllo, tanto da sconsigliare le dimissioni di Toscano dalla struttura stessa, in modo da essere tenuto in osservazione.
le mosse. Ieri l’allenatore ha ricevuto la visita dei suoi collaboratori più fidati, rispondendo a decine di telefonate di amici e dei calciatori, sorridendo finalme

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nte per questa ventata di serenità arrivata attraverso tre importanti punti messi in una classifica complicata. Le difficoltà dell’Avellino nel finalizzare la manovra restano invariate, nelle ultime due partite la squadra irpina ha realizzato due reti senza praticamente calciare a rete, con il rigore trasformato da Ardemagni a Carpi e con il tiro di D’Angelo deviato dal tacco dell’avversario Longhi nella propria porta. Nessuna altra occasione registrata nel riepilogo statistico delle due più recenti gare ma in questo momento di emergenza non è il caso di sottilizzare: è importante allontanarsi dalla zona rischiosa e confidare in un diverso atteggiamento tattico della squadra che dovrà, una volta per tutte, provare il tiro con tutti i suoi giocatori, possibilmente nello specchio della porta avversaria. Sarà Michele Napoli, il “secondo” di Toscano a spronare i calciatori dell’Avellino in questi giorni, in attesa che il tecnico titolare possa riprendere il lavoro con il placet dei sanitari.

«Contava soltanto la vittoria», ha ammesso Idrissa Camarà, il guineano schierato dall’inizio nella vittoriosa gara contro il Pisa. Con concretezza ha aggiunto: «Non ci interessava essere belli, era importante ottenere i tre punti. Dispiace non avere potuto festeggiare il successo con il mister, è ricoverato ma è come se fosse con noi perché siamo veramente un gruppo compatto ed è questa la forza della nostra squadra che ha tanta volontà e voglia di ottenere risultato importanti». Per la gara in programma a Cesena dovrebbero essere disponibili Soumarè, che era affetto da lombalgia e Verde, sottoposto a un piccolo intervento chirurgico. L’Avellino potrà contare pure sul rientro di Marco Migliorini che ha scontato il turno di squalifica ma in difesa dovrebbero essere confermati Djimsiti e Perrotta i quali, da centrali, hanno fornito un’ottima prestazione contro il Pisa.

Corriere dello Sport