PAGANESE- FOGGIA 1-1
PAGANESE (4-4-2): Marruocco 6,5; Dicuonzo 6,5 Camilleri 6,5 Alcibiade 6 Della Corte 6; Celiento 6 (24’st Zerbo 6,5) Maiorano 6,5 (36’st Parlati sv) Pestrin 6,5 Cicerelli 7; Reginaldo 6,5 Herrera 6,5 (43’st Tagliavacche sv). A disp.: Chiriac, Coppola, Silvestri, Mansi, Longo, Stoia, Picone, Mauri. All.: Grassadonia 6,5.
FOGGIA (4-3-3): Guarna 6,5; Angelo 6 Martinelli 5,5 Empereur 6 Rubin 5,5; Agnelli 6 Vacca 6,5 Gerbo 6 (21’st Agazzi 6); Sarno 6,5 Padovan 5,5 (29′ st Letizia 5) Sainz Maza 5 (36’st Chiricò sv). A disp.: Tucci, Sanchez, Quinto, Sicurella, Dinielli, Riverola, Coletti, Sansone. All.: Stroppa 6.
ARBITRO: Dionisi di L’Aquila 6
Guardalinee: Martinenza e Rotondale.
MARCATORI: 6′ pt Sarno (F), 43′ pt Camilleri (P).
ESPULSO: 49′ st Martinelli (F) per fallo su Cicerelli.
AMMONITI: Camilleri (P), Gerbo (F), Alcibiade (P), Pestrin (P), Parlati (P).
NOTE: spettatori 2.000 circa (gara vietata ai tifosi del Foggia). Al 74’ Letizia (F) si fa parare un rigore. Angoli: 4-3 per la Paganese. Rec.: 0′ pt, 4′ st.
Terzo pari di fila per il Foggia, frenato da una Paganese battagliera e per nulla intimorita dalla corazzata di Stroppa. Pari giusto anche se non mancano le recriminazioni su entrambi i fronti: i campani per le tante occasioni sciupate, i pugliesi per un rigore fallito nel finale. Il Foggia passa al 6′ con un sinistro dal limite di Sarno. La Paganese tuttavia non si scompone e mette in apprensione la retroguardia pugliese: al 12′ Dicuonzo dalla destra pennella sulla testa di Herrera, che mette fuori da due passi. Il Foggia ha la palla del 2-0 al 32′: Sainz Maza, solo davanti a Marruocco, angola troppo il sinistro e spedisce fuori. Ma è la Paganese a costruire le occasioni migliori. Al 41′ la conclusione di Maiorano è rimpallata da Martinelli e si stampa contro il palo e al 43′ la squadra di casa pareggia: Herrera, su calcio di punizione, centra in pieno il palo e, sulla respinta, Camilleri mette dentro tra le proteste del Foggia che reclama per la sospetta posizione di fuorigioco del difensore della Paganese.
Il copione non muta nella ripresa: il Foggia si procura l’occasione più ghiotta per riportarsi in vantaggio: Letizia (subentrato a Padovan) serve in area Sarno, strattonato da Pestrin. La conclusione dal dischetto di Letizia è angolata ma Marruocco si distende e para. Da un miracolo all’altro: al 32′ è Guarna a superarsi sul violento destro di Reginaldo.
Corriere dello Sport