La Casertana, reduce dall’eliminazione dalla coppa Italia rimediata in casa della Maceratese, ha completato la preparazione in vista del derby di domani pomeriggio (alle ore 18.30) contro la capolista Juve Stabia. In giornata è prevista la rifinitura e le successive scelte di Andrea Tedesco. L’ex di turno, Luigi Pezzella, in passato a Castellammare e ora tra le fila rossoblù, ha commentato lo scorcio di stagione della compagine
gialloblù: «Se la Juve Stabia è in testa e ha conquistato tutti quei punti in classifica, significa che ha seminato bene e raccolto tanto – ha esordito il laterale mancino di difesa – Conosco molto bene la piazza, l’allenatore Gaetano Fontana e i calciatori. La dirigenza aveva intenzione di costruire una squadra importante e ambire per la vetta della classifica. Hanno preso calciatori di categoria ed esprimono un gran bel calcio». Un ex indimenticato dalle parti di Castellammare, come confermato dallo stesso Pezzella: «Conosco la voglia di vincere che c’è lì, è una piazza che porto nel cuore e ho ancora tanti amici con cui mi sento spesso. Giocano sempre per vincere e hanno raccolto ottimi risultati. Forse alcuni calciatori non sono abituati a vincere, ma hanno tanta esperienza in organico».
obiettivi. Non fosse altro per l’importante posizione di classifica della Juve Stabia e per il cammino quasi senza sbavature della truppa di Fontana, la gara del “Pinto” rappresenta per la Casertana un impegno proibitivo e, allo stesso tempo, affascinante: «Sarà una partita molto dura – ha spiegato Pezzella – Vogliamo dare continuità ai nostri risultati, indipendentemente dall’avversario che ci ritroveremo di fronte. Conosciamo la forza della formazione stabiese e dovremo, per questo motivo, raddoppiare gli sforzi per riuscire a spuntarla». La ricetta per riuscire a imporsi sulla capolista è semplice: «Dobbiamo dimostrare la giusta cattiveria, l’agonismo necessario per battere una squadra importante. Dovremo riuscire a farli giocare il meno possibile», ha affermato il terzino sinistro. L’attenzione, poi, è rivolta agli elementi più quotati e pericolosi tra le fila avversarie, a iniziare dall’attacco e dalla bocca di fuoco più prolifica, Francesco Ripa: «Con lui ho giocato sei anni – continua Pezzella – E’ un ottimo finalizzatore, credo che sia uno dei migliori della categoria e sarà importante limitarlo».
SCELTE. Al “Pinto” è atteso il pubblico delle grandi occasioni. Gli spalti dell’impianto cittadino saranno colorati di rossoblù, ma anche il settore – la Curva Nord – riservato ai supporter della Juve Stabia trasuderà passione. Dopo il sì della Questura, circa la presenza dei sostenitori stabiesi, sono stati venduti oltre ottocento tagliandi di curva Nord. Tedesco, intanto, in attesa della rifinitura che sgombrerà ogni dubbio, ha probabilmente già in mente l’undici che scenderà in campo. Ginestra tra i pali, coperto dal quartetto difensivo composto da Finizio e Pezzella sulle corsie esterne e da D’Alterio e Lorenzini al centro. In mediana non dovrebbe essere scomposto il terzetto formato da Carriero, Rajcic e Matute. In avanti la novità potrebbe essere rappresentata da Giannone, pronto a insidiare la titolarità di Carlini o Orlando. Punta centrale Corado.
Corriere dello Sport