Il tiro dell’attaccante della Lazio l’ha sorpreso sul suo palo, intervento goffo con palla che scivola via. Pepe si è disperato battendosi i guantoni sulla testa. Un avvio di stagione decisamente complicato. Dopo i problemi muscolari a Dimaro, gradualmente è rientrato in forma, ma subito al San Paolo contro il Milan si macchiò di un errore sul gol di Niang. Il portiere spagnolo ha sempre giocato tra campionato e Champions, difficile tenere sempre alto il livello, anche un mostro sacro come Buffon ha commesso qualche errore. L’anno scorso Reina in Europa League, qualche volta si fermò, così ebbe modo di staccare la spina. Quest’anno invece sta giocando sempre e in più è rientrato nel gruppo della nazionale spagnola, praticamente non si è mai fermato. E, a quanto pare, dovrà continuare. Sarri gli ha già assicurato pieno sostegno: Reina non si tocca. L’anno scorso un anno da protagonista, ma proprio nello scontro diretto allo Juventus Stadium, poteva far meglio sul gol di Zaza. E poteva far meglio anche cinque giorni dopo in Europa League contro il Villarreal. Fu quello il momento più delicato di tutta la stagione, con qualche responsabilità anche sul gol del pari de Milan messo a segno da Bonaventura. Anche ora sta vivendo un momento difficile ma a 34 anni ha esperienza da vendere per venirne fuori alla grande e continuare a rappresentare un punto di riferimento per il Napoli. (Il Mattino)
