Serie B, pareggio a reti bianche tra Ascoli e Salernitana
Ascoli-Salernitana 0-0
ASCOLI (4-3-3): Lanni 6,5; Almici 6 Augustyn 6 Gigliotti 6 Felicioli 5,5 (42′ st Mengoni sv); Cassata 6 Bianchi 6,5 (15′ st Carpani 6) Giorgi 5,5 (10′ st Addae 6); Gatto 5 Cacia 6,5 Orsolini 6. A disp.: Ragni, Cinaglia, Hallberg, Jaadi, Lazzari, Perez. All. Aglietti 6.
Falli commessi: 10
Fuorigioco fatti: 0
SALERNITANA (3-5-2): Terraciano 6; Perico 6 Bernardini 6,5 Tuia 6; Improta 6 Busellato 6,5 (42′ st Odjer sv) Della Rocca 6,5 Zito 6,5 Vitale 6; Caccavallo 6,5 (22′ st Rosina 6) Coda 6. A disp.: Iliadis, Mantovani, Luiz Felipe, Laverone, Ronaldo, Odjer, Donnarumma, Joao Silva. All. Sannino 6.
Falli commessi: 14
Fuorigioco fatti: 4
ARBITRO: Baroni di Firenze 6.
Guardalinee: Villa e Formato.
Quarto uomo: Piccinini.
AMMONITI: Addae, Augustyn, Carpani (A) tutti per gioco falloso.
NOTE: spettatori paganti 2.330 per un incasso di 18.781 €, abbonati 3.325, quota 25.739 €. Angoli 2-1 per la Salernitana. Recuperi: 0′ pt; 5′ st.
Ascoli e Salernitana non si fanno male e alla fine è pari anche il numero delle occasioni, entrambe clamorose. Una per tempo, stessa porta. Prima la traversa di Caccavallo su calcio piazzato, poi Gatto che mette di nuovo a nudo la difficoltà dei bianconeri nel trovare il gol quando non ci mette lo zampino Cacia. Dopo la vittoria di Cittadella, i tifosi di casa si aspettano il bis, ma la Salernitana imbriglia bene i marchigiani e alla fine i granata si portano a casa un punto più che meritato. Aglietti deve fare a meno degli infortunati Mignanelli, Favilli e Pecorini, ma il mister fa anche turnover (Gigliotti per Mengoni) e ritrova Giorgi dal primo minuto. Confermato il tridente con Orsolini e l’ex Gatto a sostegno di Cacia. Sannino rinuncia agli infortunati Schiavi e Franco. Nel 3-5-2 granata, in difesa dal primo minuto ci sono sia Perico che Tuia, alla vigilia dati in ballottaggio. Ma la notizia arriva dall’attacco dove Caccavallo e Coda vengono preferiti a due big della categoria come Donnarumma e Rosina.
PRIMO TEMPO.La prima fase è di studio, ma a fare la partita è l’Ascoli pur non rendendosi mai pericoloso. Aglietti inverte gli esterni con Gatto a destra e Orsolini a sinistra, in mezzo al campo si scambiano posizione Giorgi (per il capitano si tratta dell’esordio stagionale dal primo minuto). Sostenuta da 300 tifosi giunti da Salerno e assiepati in curva nord, la Salernitana chiude bene gli spazi con Perico (il padre Eugenio è stato un’icona bianconera negli anni 70 e 80 ai tempi del presidente Rozzi) su Orsolini e Tuia su Gatto con l’aiuto di Vitale sempre pronto a trasformare a quattro la difesa. La prima conclusione al 17′ è dei granata con Coda servito da Caccavallo: il tiro finisce sul muro dei difensori. La risposta dell’Ascoli al 25′: insidioso il centro di Cassata sventato in angolo da Perico. Occasione da gol per i campani al 33′, ma Caccavallo sbaglia la girata che termina alta. Poi al 39′ Lanni si arma di coraggio buttandosi sui piedi di Coda. A 20 secondi dal 45′ gran calcio di punizione di Caccavallo: Lanni è battuto ma la traversa gli nega il gol.
Ripresa. Aglietti inverte gli esterni alti. Poi Addae rileva Giorgi che non ne ha più e ci mette 20 secondi a rimediare il primo giallo della serata. Al 15′ Gatto si impietosisce di fronte agli ex compagni e da un metro spara addosso al portiere, poi la gara si infiamma. Al 18′ Caccavallo è in fuorigioco sul tapin dopo la respinta di Lanni sulla botta di Improta che riscatta un primo tempo opaco, e al 19′ Orsolini spara fuori da facile posizione. Nel finale, ravvivato da qualche accelerazione di un Rosina vecchia maniera, c’è un’uscita di Lanni proprio al limite dell’area di rigore e infine la conclusione di Gatto da posizione impossibile: tentativo non riuscito di farsi perdonare.
Corriere dello Sport