Il sul Napoli rimane sospeso, anche se la vittoria (2-1) a Crotone ha interrotto una striscia di tre sconfitte e riportato un po’ di sereno nel rapporto tra De Laurentiis e Sarri. Oltre a ritrovare i sospirati tre punti, infatti, il tecnico si è convinto a dare più fiducia ai rinforzi estivi: rivoluzionando (per sei undicesimi) la formazione che si era piegata in Champions al Besiktas e venendo così incontro alle aspettative del presidente, infastidito per la gestione a suo giudizio troppo conservativa dell’organico. Stavolta invece il turn over c’è stato e ha dato i suoi frutti, con il promettente debutto tra i titolari di Diawara e il primo gol in maglia azzurra di Maksimovic, che ha messo al sicuro la vittoria dopo il vantaggio iniziale di Callejon. Ma sul lettino dello psicanalista resta Manolo Gabbiadini, che s’è fatto espellere alla mezz’ora per un fallo di reazione a metà campo e ha lasciato i suoi compagni in inferiorità numerica tutto il resto della gara: diventata giocoforza meno attendibile dal punto di vista tattico, complice la arrendevolezza dimostrata dai giocatori di Nicola. Il Crotone, al di là dei suoi evidenti limiti tecnici, ha pagato dazio all’emozione per il debutto allo stadio Scida: riuscendo a sciogliersi un po’ solo nel finale, quando il risultato era compromesso. Ma la posizione di Nicola, contestato dai tifosi, è stata per ora blindata dalla società. «Ci sta di perdere 2-1 contro il Napoli…», ha detto alla fine il tecnico dei calabresi, respingendo le accuse di scarsa combattività. Sarri si è invece tenuto stretti i tre punti e la bella mezz’ora iniziale, fino all’espulsione di Gabbiadini. «Ha fatto un errore e sarà multato: dovrà imparare a gestire le tensioni. Stavamo giocando bene e ci dispiace per l’eccessivo consumo di energie, che è aumentato quando siamo rimasti in dieci. Il resto della gara l’abbiamo giocato in modo diverso, gestendo il vantaggio». Una mano al Napoli l’ha data il Crotone, quasi paralizzato dall’emozione per il ritorno allo Scida: uno stadio che avrà bisogno ancora di qualche ritocco, per essere da serie A. I tifosi hanno invece dato subito una lezione di fair play, con l’applauso ad Hamsik al momento della sua sostituzione. Sarri ha risparmiato il suo capitano, in vista del turno infrasettimanale con l’Empoli: l’ultima tappa verso la super sfida di sabato contro la Juve. Gli azzurri dovranno affrontarla in emergenza e il falso nueve, con Milik in infermeria, diventa adesso l’unica opzione per l’attacco: proprio alla vigilia del faccia a faccia con Higuain. Fonte: Marco Azzi (Repubblica)