Champions, Napoli, e lo stadio che non si riempie più

Domani tetto minimo di 40mila spettatori raggiunti, ma non sarà record

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Ci siamo, ritorna al San Paolo l’evento d’elite, che è la Champions, in una città dove ogni tifoso già dalle 15 del pomeriggio inizia a guardare l’orologio, in ansia per quella partita che può essere decisiva per il passaggio agli ottavi e che può regalare un record storico. Di fatto servirà la vittoria contro il Besiktas e un pareggio tra Dinamo Kiev e Benfica, per regalare, dopo solo 3 giornate, la qualificazione agli azzurri. L’entusiasmo non manca a Napoli, ricordiamo che le sere in cui il San Paolo ha ospitato la Champions, il numero dei tifosi sugli spalti è sempre stato da record, oscillando tra i 35.000 e i 60.000 spettatori. Quest’anno il Napoli ha però iniziato la stagione con freddezza, dai primi 27mila spettatori col Milan, fino ad arrivare all’entusiasmo dei 41mila conto il Benfica, e il record stagionale di sabato, quasi 50mila sugli spalti con la Roma. Difficile che domani sera questo record venga superato, sicuramente si raggiungerà il tetto minimo dei 40mila spettatori, l’altra faccia di una città passionale legata visceralmente alla sua squadra e alla sua terra, una tifoseria orgogliosa, ma passionale, ferita dagli ultimi risultati deludenti, ma ancora viva. Con la speranza che la magica atmosfera europea possa aiutare gli azzurri a ritrovare la forma e la qualità perduta, al grido ” The Champions” dello stadio.

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(fonte : Roma)

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