Stamane, durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio Crc è intervenuto Enzo Bucchioni, direttore di QS. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Il Napoli ha commesso un passo indietro sul piano del gioco. Questo è un dato preoccupante. Insomma, mi aspettavo una squadra in difficoltà senza Higuain, ma non con certe cadute prese nell’ultimo periodo. A questa situazione non c’è stato un vero e proprio rimedio da parte di Sarri. Non discuto il suo lavoro, per carità, però, è mancato un po’ di reattività, di elasticità nel cambiare qualcosa e sorprendere in qualche modo gli avversari. Basti pensare che Spalletti ha vinto la partita con una mossa, quella di Florenzi, a emblema che a volte variare un po’ può risultare un’arma importante. In questo momento c’è qualcuno all’interno della squadra che sta venendo meno. Insigne, per dirne uno, è meno sereno dal punto di vista mentale e la sua situazione contrattuale incide indubbiamente sul suo modo di giocare.
Il Napoli non deve specchiarsi, deve continuare a migliorarsi sempre, giorno dopo giorno, perché il gap con la Juve è aumentato, quindi bisogna subito mettersi a lavoro. La società è presente nei momenti di difficoltà? De Laurentiis è bravissimo nel mettere sù conferenze stampa da film, riempire i giornali per due giorni di seguito, ma è davvero vicino alla squadra? Battere il tempo in questi periodi è fondamentale, sono cose che vanno al di là delle partite.
La Roma ha giocato nel modo classico per mettere in difficoltà il Napoli: chiudersi e ripartire. Queste cose, però, andavano previste e Sarri tarda sempre un po’ nell’arrivare a determinate contromosse. Ripeto: Sarri è un grandissimo allenatore, ma manca di duttilità certe volte. Se non sfondi sugli esterni, cerca di inserire un trequartista e giocare con due punte, visto che stiamo mandando al massacro un giocatore come Gabbiadini”.