Sarri non si arrende: «Il mio Napoli è vivo, non sono preoccupato. Gabbiadini, cambio tattico»
Sarri non ha ovviamente l’umore dei giorni migliori: i giallorossi balzano al secondo posto, e il tecnico rimedia la prima sconfitta in casa in serie A da quando è sulla panchina azzurra. Né sembra contento De Laurentiis, tornato allo stadio dopo un’assenza di due mesi.
“Ero molto più preoccupato dopo la partita di Bergamo dove ho visto un Napoli spento, non certo dopo aver ammirato una squadra lottare come contro la Roma. Non bisogna attaccare il Napoli adesso, in questa città c’è una cosa che funziona e viene sempre attaccata. Io ho le spalle larghissime e la cosa non mi tocca, ma criticare sempre non fa bene. Ninho bocciato nessuno è uscito perché in quel momento io dovevo pensare al bene della mia squadra, avevo l’obbligo di cambiare l’inerzia della partita e non potevo certo pensare all’aspetto mentale di Manolo. È stato un cambio puramente tattico”.
Fonte: Il Mattino
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