WOMEN’S CHAMPIONS – Il Brescia compie l’impresa e passa il turno
Il tecnico Berolini e Cernoia: "Siamo passate grazie al cuore e alla determinazione"
Il Brescia di Milena Bertolini passa il turno in una sfida davvero incredibile contro le polacche del Komin. La squadra ospite va in vantaggio con Kostova brava a segnare a porta vuota, dopo pochi minuti coglie il palo su tiro dai 25 metri. Le lombarde pareggiano su un tiro-cross di Ssbatino e deviazione decisiva del difensore avversario nella propria porta. Nella ripresa il Komin di nuovo avanti con Sikora. Nel finale l’orgoglio delle “leonesse” con le reti di Girelli e Sabatino che fa esplodere il “Rigamonti”. A fine gara le parole di mister Bertolini e Cernoia.
Contro le polacche nella gara di andata non mi è piaciuto l’atteggiamento – dichiara l’allenatrice – siamo entrate in campo senza la giusta determinazione e dopo il 3-1 ci siamo un po’ perse, ma la squadra è pronta ad offrire una prestazione ben diversa domani sera. Abbiamo pagato un po’ la pressione dovuta al cammino della passata stagione ed eravamo timorose. Abbiamo compreso i nostri errori, il Medyk Konin è una buona compagine con delle individualità interessanti, ma questa squadra se gioca come sa, ma soprattutto entra in campo libera di mente e determinata a proporre il suo gioco può fare male. Le sue condizioni sono valutate di giorno in giorno, non sarà sicuramente al massimo della condizione, ma è disponibile. Il rientro di D’Adda? Importante perché ci offe una soluzione in più a livello difensivo e porta certamente tanta esperienza in campo. Servirà una partita di testa e cuore. Dovremo essere brave a gestire la situazione, andare all’arrembaggio non è nel nostro dna e non succederà. Attaccheremo certo, perché dobbiamo segnare se vogliamo passare il turno, ma non penso neppure che il Konin starà chiuso in difesa fin dai primi minuti a difesa di un solo gol di vantaggio. Sarà una partita da interpretare in corso d’opera, ci sono tanti fattori che possono cambiare le carte in tavola da un momento all’altro, certo segnare subito riporterebbe subito la gara sullo 0-0”.
“In Polonia la sconfitta nasce da noi, da un atteggiamento sbagliato, da un Brescia che non è stato vero Brescia. Domani abbiamo la possibilità di rifarci e dimostrare subito che squadra è questa. Ci siamo preparate a fondo per questa partita dopo la sconfitta dell’andata, la voglia di scendere in campo è grande, ma non dovremo farci prendere dalla frenesia di segnare o dal nervosismo se non riusciremo subito a sbloccare il risultato. Questa è una partita che può essere decisa anche all’ultimo minuto da un episodio e dovremo essere brave a far si che quell’episodio sia a nostro favore. Una grandissima emozione offuscata però dalla sconfitta della squadra. Trovarci sul 3-1 e chiudere la gara sul 4-3 in favore delle avversarie ci ha dato una grande carica, eravamo arrabbiate all’uscita dal campo, consapevoli che avevamo sprecato una grande opportunità per vivere una partita di ritorno più serena e invece adesso è ora di rimboccarci le maniche. L’ipotesi di uscire dalla competizione non la voglio nemmeno prendere in considerazione, io come le mie compagne, è solo finito il primo tempo, c’è da giocare il secondo e lo facciamo a casa nostra davanti ad un pubblico che spero sia davvero numeroso come contro il Wolfsburg. Il Brescia è capace di grandi imprese, lo abbiamo dimostrato più volte in passato, siamo determinate a far si che domani sera si possa scrivere una nuova pagina da ricordare per questi colori. La nostra unità farà al differenza. A Konin non abbiamo giocato molto bene fin dal principio, poi sul 3-1 a nostro favore si è spenta la luce e l’abbiamo pagata cara, ci è servito da lezione. Domani sarà sicuramente un’altra musica. Con il rientro di D’Adda acquistiamo in esperienza, nonostante ormai questa squadra abbia alle sue spalle già un percorso importante in Champions. Se sogno un altro gol come contro il Liverpool? Il mio primo pensiero è quello di vincere, non importa chi segni, basta passare il turno”.
La Redazione