ESCLUSIVA – L. Fracassi (dif. Res Roma): “La mia nazionale è la squadra giallorossa. Piedi per terra è il nostro motto”
Il campionato di serie A sta per iniziare, da domani la lotta allo scudetto e per i piazzamenti di prestigio avranno le sue risposte sia in vetta che per la metà della classifica, fino alla lotta per non retrocedere. Tra le squadre che possono recitare un ruolo importante come outsider è la Res Roma. Ilnapolionlin.com ha intervistato il difensore Luana Fracassi sul momento della squadra e sulle ambizioni del club giallorosso.
Nelle scorse settimane molte tue compagne parlano di una Res Roma protagonista in campionato. Anche tu ti allei al loro pensiero? Abbiamo un gruppo molto giovane con delle grandissime possibilità. Con un pizzico di personalità e di coraggio in più sicuramente potremmo fare un grande campionato, vincere le sfide dirette per la salvezza e come ogni anno toglierci grandi soddisfazioni con le big. Perché no già domani contro il Mozzanica”.
Quest’anno nella rosa della squadra giallorossa si sono aggiunti elementi come Parnoffi, Giuliano e Martinovic. Si può definire una compagine sempre più nazionale. Abbiamo molte giovani promettenti con un grande futuro davanti. Il mio augurio è che possano continuare a giocare divertendosi rimanendo con i piedi per terra. Io credo che senza questo fondamentale i risultati non possono arrivare e perciò da domani fino alla fine della stagione dobbiamo dare tutto sul campo e poi a fine stagione tireremo le somme”.
Cosa ne pensi di tante tue compagne di squadre convocate nelle rispettive nazionali. Tu quest’anno ambisci a questo prestigioso traguardo? Assolutamente no. Ci sono ragazze che meritano sicuramente più di me quella maglia, se nella vita decidi di fare la “calciatrice” hai sicuramente più possibilità di crescere e aspirare a questi traguardi. Sinceramente non ci ho mai pensato, la mia nazionale è la RES ROMA, ho fatto una scelta di vita e sono felice così”.
Per la lotta allo scudetto, la tua personale favorita alla conquista del tricolore. “Ho visto proprio mercoledì la gara di Supercoppa. Vedo il Brescia favorita perché è un gruppo amalgamato considerando che sono anni che giocano insieme. Il Verona mi sembra un po’ indietro rispetto a loro. Credo, invece, che la Fiorentina possa avere un ruolo da protagonista”.
Tornando alla tua squadra, quali sono gli obiettivi che vi siete prefissati durante il ritiro? “La salvezza il prima possibile considerando le nuove modalità di retrocessione. Pensiamo a giocare con serenità e sarà tutto più semplice”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco