L’allenatore del Napoli è intervenuto nella Premium Arena per commentare la vittoria in Ucraina: “La cosa più positiva è stata il risultato: abbiamo fatto bene solo a sprazzi e abbiamo fatto il solito finale a metà strada tra gestione e nostro calcio. Va bene così però perché è una vittoria importante in un girone equilibrato. Qualcuno ha sofferto il pensiero di giocare in Champions League per la prima volta e si è lasciato condizionare. Abbiamo più possibilità di fare risultato giocando che gestendo la gara. Questa vittoria è un regalo a mia moglie: oggi è il suo compleanno e non le ho comprato nessun regalo. Essere paragonato a Sacchi è più che un complimento, è grazie a lui se mi sono appassionato al calcio. Oggi abbiamo pranzato alle 14 poi ho dormito serenamente. Dopo il gol subito abbiamo fatto uno spezzone di partita abbastanza bene, ma in uscita abbiamo sbagliato più del solito. L’importanza del match ci ha condizionati, infatti siamo rimasti incerti quando si trattava di chiuderlo. Anche i ragazzi non erano contentissimi a fine gara nello spogliatoio, però dobbiamo renderci conto che una vittoria in trasferta in questa competizione è una merce rara. Il numero di errori fatti dal punto di vista tecnico e dell’impostazione è superiore alla nostra media. All’intervallo ho detto ai ragazzi che non volevo facce preoccupate ma determinate”.
La Redazione