L’ ex Giubilato: “Napoli attento a De Zerbi”
Con la maglia del Napoli l’esordio da calciatore in Serie A. Proprio contro gli azzurri quello da allenatore. Roberto De Zerbi e il Napoli, storia di debutti nella massima serie e di un rapporto breve ma intenso che vide il trequartista bresciano compiere il grande salto con Reja in panchina. Di quella squadra, in Serie B, faceva parte anche David Giubilato, con il quale abbiamo parlato del De Zerbi allenatore.
Ai tempi del Napoli ti saresti mai aspettato che De Zerbi sarebbe diventato un allenatore di Serie A?“Eravamo un po’ più giovani quando giocavamo. Personalità Roberto ne ha, ne aveva e ne avrà sempre. L’ho sempre seguito, ha fatto benissimo e ha la possibilità di diventare un grande allenatore. Sono sicuro che Palermo, dopo aver rifiutato Crotone, sia un buon inizio per la sua esperienza in Serie A”.
C’è grande curiosità attorno al nome di Roberto De Zerbi, che cosa affascina del suo credo calcistico?“Da quello che ho visto nella sua esperienza al Foggia, è uno che predilige molto il gioco. So che lavora tantissimo sotto quest’aspetto e alla lunga è quello che paga secondo me. Lavorando costantemente, prima o poi i risultati arrivano sia sotto il punto di vista del gioco che della classifica”.
Quanto può essere un rischio partire da Palermo vista la fama di mangia-allenatori che ha Zamparini?“Quello è un problema di Zamparini e non di Roberto. Conosco la sua professionalità, so che qualsiasi cosa la fa al 200%. Gli auguro di arrivare il più in alto possibile. Questo salto in Serie A non è prematuro perché soltanto in Italia pensiamo che se una persona è un po’ più giovane non possa lavorare ad alti livelli”.
Hai sentito De Zerbi da quando ha avuto l’incarico da allenatore del Palermo? Cosa deve temere il Napoli?“Ci siamo messaggiati quando stava andando a Palermo. Mi ha detto che stava partendo e che ci saremmo sentiti prima della partita. De Zerbi cercherà di dare da subito la sua impronta, anche se in pochi giorni non è facile. Non mi voglio sbilanciare, perché ho un affetto da entrambe le parti. Ma il Napoli deve temere il Palermo, perché è un’ottima squadra”.
Alla luce di quanto fatto nel mercato estivo, il Napoli è ancora tra le favorite per le prime posizioni?“Senza girarci attorno, la Juventus era forte l’anno scorso e lo è ancora di più quest’anno. Il Napoli ha fatto un ottimo mercato, ha un allenatore bravo e preparato. La corsa è sulla Juventus, come sempre. Ai nuovi bisogna dare un po’ di tempo in più, ma ho visto che si sono ambientati subito a Napoli. Questa cosa non è sempre semplice. Subito dopo vedo Roma, Inter e Milan, bisogna guardarsi le spalle da queste. Ma il Napoli deve pensare da grande squadra, è diventata una costante in Europa. E di questo faccio i complimenti a De Laurentiis e alla società”. Fonte: Il Roma