Sogno da estate inoltrata, fantamercato, suggestione. Questa la trattativa, o pseudo tale, che prevedeva il ritorno di Cavani a Napoli. Dopo la frenata netta e decisa di De Laurentiis sul sito azzurro, ieri sono arrivate le smentite sia di Emery, che del ds Kluivert, che da Guglielmone, il fratello-agente del Matador. «Non abbiamo necessità di integrare la nostra squadra, il mercato è chiuso. Pensiamo a campionato e Champions League adesso», ha dichiarato Kluivert. Guglielmone ha spiegato a Radio Crc «che non esiste nessuna trattativa tra il Napoli e il Psg e che il Napoli non ha contattato né lui né Edi». Felicità da parte sua per l’affetto dei tifosi napoletani, un feeling che si è riacceso quest’estate, soprattutto in occasione della festa dei novant’anni allo stadio di Fuorigrotta, quando salutò i tifosi con un messaggio molto toccante. Non è un buon momento per il Matador, per Edi il paragone con Ibrahimovic è scomodo, un po’ come lo è per Milik e Gabbiadini quello con Higuain. Tre anni vissuti a Parigi all’ombra di Ibra, tre titoli vinti, due coppe di Francia, tre coppe di Lega e tre Supercoppe francesi, delusioni Champions e un amore mai veramente sbocciato con l’ambiente. Da qui nascono, forse, i messaggi di amore del Matador per Napoli e il Napoli. Una trattativa che non esiste, qualcosa che resta bello come un sogno di una notte d’estate. (Il Mattino)
