Lo “Scugnizzo” non è più intoccabile, dopo il Napoli anche la nazionale. Il suo sogno è sempre azzurro
il calcio come la vita è una ruota e tutto cambia in un attimo. Lorenzo è un giovane già vecchio, nel senso che ne ha passate già tante e ha sempre rialzato la testa. Il posto da titolare vuole riprenderselo subito convincendo Sarri nel testa a testa con Mertens. L’Italia è lì e Ventura lo ha già rassicurato con una telefonata. Se ne potrebbe riparlare più avanti, già ad ottobre quando saranno in programma altre due partite dell’Italia di qualificazione ai Mondiali 2018 contro Spagna e Macedonia. Dipenderà solo e soltanto dalla sua condizione, in questo momento non al top. Certo il 3-5-2 non lo aiuta, è lo stesso modulo però che adottava Conte e nel quale alla fine riuscì comunque a trovare spazio. Lorenzo attende un segnale dalla società, vuole sentirsi al centro del progetto Napoli e auspica un contratto più lungo e più importante.
Le parti si potrebbero rivedere a settembre, a fine mercato, dopo i primi contatti a Dimaro tra i suoi agenti e il presidente De Laurentiis. Insigne ha un contratto in scadenza nel 2019 firmato nel 2013 e il suo ingaggio attuale ha una base di 1.8 milioni a stagione. Si parlerà di cifre (più o meno il doppio).
Fonte: Il Mattino