Il suo arrivo nell’inverno 2012 è stato visto come una delle operazioni piu’ interessanti dello scouting napoletano, all’epoca guidato da Zunino, Micheli e Mantovani. Ma alla resa dei conti l’impatto di Soma Novothny (22) con la realtà partenopea ed italiana è stato molto modesto. Dopo aver fatto intravedere qualche qualità con la Primavera azzurra, Novothny ha provato a sfondare in Lega Pro, ma tra Paganese, Mantova e Sudtirol non c’è stato alcun miglioramento significativo. L’attaccante ungherese è stato dunque mandato in patria al Diosgyor, dove ha potuto riabbracciare il calcio magiaro a quattro anni di distanza dal suo esordio con il Veszprem.
Nonostante l’aria di casa abbia restituito smalto a Novothny con otto reti in una stagione, il Napoli ha deciso di non puntare piu’ su di lui. Nelle scorse settimane il calciatore è stato venduto a titolo definitivo al Sint-Truiden, squadra della prima divisione belga. Ma almeno nell’immediato per Novothny non cambierà molto, essendo stato prestato nuovamente al Diosgyor dopo il fallimento della trattativa per andare al Fc Ujpest, causata dal blocco del mercato imposto dalla Fifa.
Fonte Tmw