Al San Paolo penalizzate le curve, i sediolini a norma faranno perdere circa 10mila
Andare in Curva oggi è un lusso visti i prezzi: 40 euro a biglietto per godersi lo spettacolo degli azzurri contro il Milan, il più recente degli esempi. Entro un paio di anni sarà difficile a prescindere dai costi frequentare la Curva. Le normative nazionali ed europee hanno stabilito in 8-9000 posti la capienza massima dei settori più popolari. Soprattutto negli stadi antichi, ed è il caso di Napoli.Così, il restyling da 25 milioni del San Paolo promosso dal Comune attraverso un mutuo con il Credito sportivo, prevede la diminuzione di almeno 10 mila posti. Da 62mila e 200 si scenderà a 52mila. E non per accontentare il patron Aurelio De Laurentiis (sempre più defilato dalla questione stadio, manca ancora anche la firma sulla convenzione per la gestione dell’impianto) che si ricorderà, nell’unica ipotesi progettuale presentata (rigettata da Palazzo San Giacomo) voleva il San Paolo addirittura a 40mila posti, ma perché dovendo sostituire tutti i sediolini – con quelli a norma che sono più grandi e confortevoli – si perderà spazio e dunque scenderà anche lacapienza. Fonte: Il Mattino