Pescara/Napoli, ecco le scelte di Sarri. Manolo da subito, in panchina il “piccolo” Insigne
Il primo Napoli è il vecchio Napoli: al centro dell’attacco c’è Gabbiadini, per il polacco Milik spazio a partita in corso. Esame campionato da prima punta per l’ex doriano dopo quelli brillantemente superati nei test di preparazione: a Pescara la prima ufficiale di Manolo in quello che è stato il ruolo di Higuain. Caratteristiche diverse ovviamente, Gabbiadini ha confermato il suo fiuto per il gol (quattro reti al Monaco) e sta apprendendo sempre più i movimenti da centravanti, lui che di natura è più una seconda punta. Le partite vere sono tutt’altra cosa e per questo si attende un’altra risposta importante dall’attaccante bergamasco e il discorso si allarga a Milik che a Berlino ha segnato il primo gol in maglia azzurra e con la Polonia è sempre stato impiegato da spalla al centravanti Lewandowski. Un solo dubbio nel tridente d’attacco è quello solito tra Insigne e Mertens, stavolta il belga appare leggermente favorito perché negli ultimi test, soprattutto quello contro l’Hertha Berlino è apparso decisamente tra i più brillanti del gruppo azzurro. Per questioni di equilibrio Sarri ha preferito la stagione scorsa puntare soprattutto su Insigne ma per la prima di campionato a Pescara ci potrebbe essere un cambio di strategia. Intoccabile a destra Callejon, lo spagnolo è sempre più tra gli insostituibili del Napoli per la sua capacità di dare un grande apporti in fase ci copertura. Per il gioco di Sarri è l’esterno ideale, l’attaccante esterno capace di mettere pressione ai difensori avversari in fase d’impostazione e di creare sempre apprensione con i suoi tagli. Indisponibili per infortunio Giaccherini e El Kaddouri, in panchina andrà Roberto Insigne. A centrocampo tocca a Valdifiori al posto dello squalificato Jorginho: l’ex empolese è cresciuto molto in queste amichevoli precampionato e ha convinto Sarri, anche se dal mercato potrebbe arrivare un altro regista, Diawara del Bologna. Giocano Allan e Hamsik, due punti fermi del Napoli dell’anno scorso e di quello attuale, due centrocampisti che abbinano quantità e qualità e s’integrano alla perfezione. Il tecnico toscano in questa stagione ha più alternative a cominciare da Zielinski, il polacco destinato ad essere il vice Hamsik ma che come dimostrato già a Berlino può giocare anche al posto di Allan. Al gruppo si unirà anche Rog, il croato della Dinamo Zagabria, atteso a Napoli dopo il ritorno del preliminare di Champions League contro il Salisburgo: un altro rinforzo per il centrocampo. Difesa tipo: in porta Reina. Coppia centrale Albiol-Koulibaly che ha confermato piena affidabilità in questo precampionato vissuto tra tante voci di mercato. Terzini Hysaj-Ghoulam, i titolari dell’anno scorso che rappresentano dei punti fermi del presente e del futuro e prolungheranno a breve l’intesa con il club azzurro.