Vanessa Bagni: “Con il maestro Melillo, la Res Roma è pronta a dar battaglia”
Il capitano giallorosso promette battaglia per la serie A femminie
Quest’anno la Res Roma non è solo una compagine pronta a dare battaglia sul campo, ma al tempo stesso ha quella qualità in campo che gli può permettere di giocarsela alla pari per un campionato più che positivo. Il suo capitano Vanessa Nagni a “Le Donne nel Pallone” dice la sua sulla squadra giallorossa.
Che tipo di campionato ti aspetti? “Spero in un anno di ulteriore crescita delle nostre giovani, che hanno tanto talento e possono aiutarci a fare un salto di qualità. Sarà un campionato ancora difficile per via della formula penalizzante per le 4 retrocessioni su 12 squadre, ma credo che sarà più equilibrato rispetto al passato, perché le neo promosse hanno fatto acquisti importanti e le altre, già lo scorso anno, hanno dimostrato di poter giocare contro chiunque”.
L’anno scorso hai affrontato una stagione difficile per il parto del piccolo Francesco, con diverse difficoltà all’inizio, ma con una grande seconda parte di stagione. Questo anno cosa possiamo aspettarci da te? “È stato un anno difficilissimo ma che alla fine mi ha regalato una grande soddisfazione, perché con una squadra molto giovane, frutto del nostro vivaio, abbiamo ottenuto lo stesso risultato dell’anno precedente, segno evidente che staff e giocatrici lavorano con concetti e qualità. Quest’anno fisicamente mi sento meglio e spero di poter dare un contributo maggiore alla squadra, e cercherò di essere un esempio per le ragazze”.
La squadra si è rinforzata con tre nuovi arrivi. Come li giudichi dopo tre allenamenti? “Le ragazze di Napoli non le conoscevo, ed ho avuto subito un ottima impressione: in Raffaella ho notato nelle partitelle d’allenamento un ottimo mancino, un buon tiro e cross. Alessia sono sicura che diventerà un ottimo portiere e farà carriera, mentre Melania la conosco bene visto che sono due anni che si allena con noi, so per certo che ha voglia di imporsi in serie A, ed è una ragazza che fa gruppo e ha ottime qualità tecniche e fisiche. Sono sicura che ci daranno tutte una grande mano”.
Tra le neopromosse il Chieti si è rinforzato molto. Potrebbe essere la rivelazione dell’anno? “Il Chieti ha fatto ottimi acquisti ma è anche vero che ha perso 3 giocatrici importanti come Masia, Vuckcevic e Martinovic. Quindi è vero che si sono rinforzate, ma sarà il campo a dire se potranno essere la rivelazione del campionato, oppure lottare per la salvezza”.
Un tuo pensiero sul secondo scudetto vinto dal team Primavera… “Vincere il secondo scudetto Primavera è stata un enorme soddisfazione, merito alle ragazze che hanno saputo confermarsi e del mister Melillo, autentico artefice della loro crescita”.
L’anno scorso avevate una squadra giovane e la vera chiave salvezza è stata Fabio Menillo: me lo descrivi come allenatore? “Melillo è il Dio del calcio! Determinato e competente. Ci trasmette passione, determinazione e appartenenza, lui è un maestro per tutti noi”.
Brescia, Verona, Fiorentina o Mozzanica: chi vincera lo scudetto? “Sarà una lotta per lo scudetto molto accesa, si sono rinforzate tutte a dovere, però io dico comunque Brescia, per l’abitudine a vincere, e perché rispetto alle altre ha cambiato di meno, quindi potrà contare da subito sulla compattezza di squadra che l’anno scorso l’ha contraddistinta”.
La Redazione