UFFICIALE – Ciro Borriello: “Novità importanti sul restyling del San Paolo”

L'assessore allo Sport spiega come verrà distribuiti i 25 milioni

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Stadio San Paolo, via libera ai lavori per la Champions: il Napoli non dovrà emigrare a Palermo per l’esordio in coppa. Il Credito Sportivo ha deliberato il primo stralcio di finanziamento in favore del Comune: si tratta di 5 milioni per avviare i primi interventi necessari ad adeguare l’impianto di Fuorigrotta agli standard richiesti dall’Uefa.

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Si tratta di una prima tranche di finanziamento su un totale di 25 milioni, soldi che serviranno a completare l’intervento entro il prossimo anno. Il via libera del Credito sportivo è arrivato dopo l’approvazione del bilancio previsionale del Comune di Napoli, condizione necessaria per usufruire del finanziamento.

“L’intervento è strutturato in due parti – spiega il Comune –  il primo milione di euro servirà per i lavori di adeguamento dell’impianto alle attuali disposizioni internazionali impartite dalla Uefa affinché il Napoli Calcio possa disputare nel suo stadio le  partite di Champions previste a partire dal mese di settembre. Nello specifico la prima erogazione sarà destinata ai lavori con carattere di estrema urgenza riguardanti: la messa in opera di nuove reti di distribuzione idrica ed antincendio, opere edili di ripristino funzionale degli uffici, sale stampa-conferenze, area hospitality e spogliatoi. Sarà previsto inoltre un nuovo sistema di canalizzazione degli scarichi pluviali per evitare il ristagno dell’acqua sul solaio di copertura e gli interventi imposti sulle manifestazioni sportive dal Gruppo operativo sicurezza per garantire la gestione dell’ordine pubblico e della sicurezza”.

Poi saranno cambiati anche i sediolino. “I restanti 4 milioni – spiega il Comune – verranno destinati per la sostituzione di un primo lotto di 12.000 sediolini e conseguente sistemazione ed impermeabilizzazione delle relative gradinate, per la realizzazione di nuovi blocchi bagni e riparazione di quelli già esistenti, oltre che per opere generali per il mantenimento della sicurezza e per la realizzazione di un’area da adibire ad autorimessa”.

La Redazione

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