Minacce ADL, per la polizia il patron contestato per il deludente mercato, è allerta!
Quartieri Spagnoli. Sono quattro gli striscioni che, ieri mattina, i napoletani hanno trovato al risveglio. Sono comparsi in piazza Mazzini, sul ponte di via Acton, all’ingresso della galleria su via Toledo e sull’inferriata esterna dell’ospedale dei Pellegrini. Contestazioni, ma questa volta anche minacce, che arrivano dal mondo degli ultrà e sono dirette ad Adl, ovvero Aurelio de Laurentiis, patron del Napoli.
Nico Falco «Il tuo progetto è un vero fallimento, prenderti a calci in culo è il nostro intento», «Adl Pappone», «Adl vattene» e l’ultimo, che fa il verso al «ti voglio bene»: «Adl t.v.bastonare». E una firma, a volte completa e altre limitata alle iniziali La firma non identifica un gruppo in particolare ma un cartello che ne riunisce vari, soprattutto della Curva A e tra cui Brigata Carolina, Rione Sanità e altri. Pomo della discordia è la sessione di mercato estivo, cominciata ufficialmente il 1 luglio e destinata a chiudersi il 31 agosto: per i tifosi la squadra, invece di rafforzarsi per competere ad alti livelli, si sarebbe solo indebolita.
Fonte: Il Mattino