Sarri, il punto fermo del Napoli, non rinuncia al suo 4-3-3
Maurizio Sarri, è uno dei punti fermi di questo Napoli. In questo momento di bufera, dopo l’addio improvviso di Higuain, l’allenatore, su cui pochi l’anno scorso, quando arrivò a Napoli, avrebbero scommesso, è ora più che mai, il fulcro del progetto di De Laurentiis. Quest’ultimo ora più che mai cammina a braccetto col suo allenatore, su cui ha puntato tanto, e che già nella scorsa stagione ha tirato fuori dai suoi ragazzi il meglio, alcuni addirittura li ha fatti esplodere, con carichi di lavoro ma anche di tanta fiducia in sè stessi. Il 4-3-3 di Sarri che l’anno scorso ha portato il Napoli in alto, non cambierà quest’anno, anche perchè la voglia di vincere e di rivalsa saranno amplificate, crediamo, anche dagli ultimi avvenimenti, che forse, avrebbero destabilizzato qualcun altro. Ma mister Sarri si è fatto spazio, e a pieno merito, si è fatto amare da tutti, giocatori e tifosi, basterebbe essere lì a Dimaro per vedere il boato che si alza ogni volta che scende in campo. Onore e merito ad un uomo che ha conquistato la stima e la fiducia di tutti con le sue qualità di uomo e di tecnico.
Fonte Il Mattino